lunedì 27 giugno 2016

Assemblea Cittadina: vieni a conoscere il Movimento 5 Stelle!

Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, unitamente agli attivisti della città di Bari, organizza un incontro pubblico per aggiornare i cittadini sulle attività svolte dai portavoce in Comune e nei Municipi. Sarà dunque possibile conoscere le iniziative del Movimento 5 Stelle e dibattere su problemi e soluzioni della città di Bari.
L'appuntamento è fissato per mercoledì 29 giugno alle ore 18:30 presso il punto d'ascolto del Movimento 5 Stelle in via Manzoni n. 243. La cittadinanza è invitata.





venerdì 24 giugno 2016

Scelte politiche non sostenibili: tagliata la linea numero 6

                               

"Ieri pomeriggio si è svolta una Commissione Congiunta presso il Municipio 4 con un Dirigente dell’AMTAB s.p.a. avente ad oggetto il taglio della linea numero 6.

Ancora una volta abbiamo ascoltato le solite motivazioni “non ci sono fondi, dobbiamo tagliare”, ancora una volta i tagli vengono perpretrati anche ai danni del nostro territorio, troppo distante dal centro di Bari per essere ragionevolmente tutelato da questa classe politica.

Si, la scelta, pur suffragata da ragioni tecniche, è politica e la maggioranza deve assumersi la responsabilità dei disservizi che subiranno gli abitanti di Santa Rita e non solo.
Questa amministrazione municipale di centrosinistra non si oppone alle scelte dei “compagni” di partito che siedono in comune anche perché sono privi di deleghe vista la mancata attuazione del Decentramento Amministrativo.

Ricordiamo che Carbonara di Bari è stato il secondo quartiere di Bari con il più alto livello di PM10, secondo lo studio condotto dall’ARPA, e al posto di portare avanti politiche volte al miglioramento della qualità dell’aria e al potenziamento della mobilità sostenibile, incentivando i cittadini a non utilizzare l’auto a vantaggio dei mezzi pubblici, l’amministrazione centrale procede con il taglio della linea numero 6.

Numerose sono state le nostre proposte in tema di mobilità sostenibile come la proposta bocciata in Consiglio Municipale di attivazione di un servizio speciale in occasione di eventi sportivi allo Stadio San Nicola, la proposta di attivazione di una o più circolari per i quartieri del nostro Municipio, la richiesta di informazioni in merito alla linea Filobus (attraverso interrogazioni a risposta scritta rivolte al Presidente, rimaste senza risposta) e la conseguente richiesta di attivazione di un opera pubblica che è costata ai contribuenti milioni di euro.

Mobilità sostenibile, miglioramento qualità dell’aria (in un Municipio che oltre lo smog deve combattere contro delinquenti che bruciano illegalmente rifiuti nelle campagne), realizzazioni aree verdi attrezzate (inesistenti sul Municipio 4) sono rimasti temi da campagna elettorale, alla realtà dei fatti le scelte realizzate sono scelte non sostenibili.

Uniche concessioni sono la possibile variazione della linea 11/ con svolta in via Pasubio vicino all'ex cinema Armenise per agevolare chi si reca al Policlinico e un monitoraggio della stessa linea nelle ore di punta scolastica valutandone l'eventuale potenziamento."

Portavoce M5S al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano


giovedì 23 giugno 2016

Il Movimento 5 Stelle chiede scioglimento del Consiglio Comunale

In relazione a quanto già enunciato negli scorsi mesi riguardo le problematiche inerenti i Municipi, questa mattina il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle della città di Bari ha presentato un esposto alla Prefettura (ufficio territoriale del Governo) per evidenziare le inadempienze del regolamento sul decentramento amministrativo e richiedere, previa sussistenza dei requisiti e visto l'articolo 141 del TUEL, lo scioglimento del Consiglio Comunale di Bari per il mancato funzionamento degli organi Municipali. Il Movimento 5 Stelle infatti ha riscontrato violazioni successive all'istituzione degli organi Municipali, in particolare ha esposto la mancata creazione di un osservatorio sul decentramento come previsto dall'articolo 13, la mancata convocazione di una seduta monotematica come previsto dall'articolo 83, e la situazione critica dei pochissimi fondi disponibili oltre che della mancanza di personale.

Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle città di Bari




sabato 18 giugno 2016

Italo Carelli - Nuovo Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Municipio 1


"Da tempo ormai nel Municipio 1 di Bari, a livello sia di Commissione Lavori Pubblici che di Consiglio Municipale, vi sono comportamenti poco….cooperativi, per non parlare di “scontri” ripetuti all’interno della stessa maggioranza, e decisioni assunte e comunicate senza alcuna motivazione, come per esempio la sospensione dei lavori della citata Commissione per ben due settimane.

Tale sospensione avrebbe impattato negativamente sulla programmazione dei lavori, e pesato in modo negativo sulle aspettative dei Cittadini, che avrebbero visto disattese – ancora una volta – le promesse fatte in campagna elettorale dall’attuale maggioranza politica.

Questo atteggiamento irresponsabile è figlio di quella scelta pre elettorale di accorpare liste e listarelle in nome di una coalizione e di una identità politica che non esiste, perchè esistono solo interessi!

Noi del M5S rispettiamo i Cittadini, il mandato che ci hanno conferito e non possiamo permettere che diatribe politiche continue vadano ad inficiare il buon andamento dei lavori, e lo diciamo da opposizione (ci saremmo aspettati da qualche componente della maggioranza tali dichiarazioni di responsabilità).

Pertanto, al fine di garantire operatività istituzionale alla Commissione Lavori Pubblici ho accettato, in qualità di Portavoce del M5S, l’incarico  – e pertanto la responsabilità - della conduzione dei lavori della citata Commissione, supportato in tale votazione dai Consiglieri Mercurio, Posca e De Francesco componente della maggioranza e promotore della mozione di sfiducia nei confronti dell'ex Presidente.

Mi aspetto di ricevere la massima collaborazione dall'organo amministrativo e dalla rappresentanza politica di maggioranza: in caso contrario, ove dovessi invece notare un atteggiamento non cooperativo o, peggio, di lassismo od ostruzionismo da parte delle stesse componenti, rimetterò immediatamente tale incarico evidenziandone le motivazioni e le responsabilità, in quanto la gestione della cosa pubblica – sia pur di una Commissione –
deve avere come unico fine l'interesse generale,prima di qualunque altro soggetto o interesse particolare."

Portavoce M5S al Municipio 1
Italo Carelli


mercoledì 15 giugno 2016

Autosilo Via Redi: dopo 2 anni nulla è cambiato!

Nella giornata di ieri i nostri portavoce Francesco Colella (Comune) ed Alessandra Simone (Municipio 2) si sono recati presso l'autosilo di Via Redi al fine di verificare, a 2 anni da promesse di rilancio e dichiarazioni di imminente apertura, cosa realmente fosse cambiato.. 

Purtroppo NULLA! Come sempre.. 

Interrogheremo la Giunta sia in forma scritta al Presidente del Municipio 2, sia al prossimo Question Time del Consiglio Comunale e chiederemo come mai in 2 anni l'unica cosa ripristinata risulta essere....  una porta!





martedì 14 giugno 2016

S. Rita - Area di Sgambettamento per cani: finalmente qualcosa si muove!


"In data odierna membri dell’Amministrazione hanno effettuato un sopralluogo presso il giardino in Contrada Ferrigni, una delle 4 aree da noi indicate nella nostra “Mozione per la realizzazione di aree Sgambatura cani” approvata dal Consiglio del Municipio 4 del 14/10/2015.

Ora attendiamo che vengano individuate altre 3 aree nei restanti quartieri del Municipio 4 (Ceglie del Campo, Carbonara di Bari e Loseto) per garantire a tutti i nostri concittadini il diritto di poter trascorrere del tempo libero con i propri amici a quattro zampe in spazi adeguatamente cintati e attrezzati.”

Portavoce Consigliere M5S‬ al Municipio 4‬ di Bari
Vito Saliano


lunedì 13 giugno 2016

"Zone 30" nei pressi dei punti di aggregazione dei cittadini del Municipio 4

 

"Questa mattina ho presentato in Municipio la mia proposta, redatta in collaborazione con attivisti, relativa alla limitazione della velocità di percorrenza di veicoli a 30 km/h nei pressi dei centri storici, scuole, luoghi di culto, centri sportivi, piazze e in generale i punti di maggiore aggregazione dei cittadini del nostro territorio.

La proposta è nata dalla constatazione, avvalorata da numerosi studi scentifici, che limitare la velocità determina numerosi vantaggi:
• maggiore vivibilità delle strade - Nelle “zone 30”, il rumore prodotto dal traffico si riduce di circa il 40%, come ricordato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità l’esposizione a un alto rumore di fondo disturba la qualità del sonno, provoca malattie cardiovascolari e disturbi nel comportamento. Più in generale, se le macchine vanno piano si può camminare e pedalare con maggiore serenità, o lasciare i bambini più liberi di girare da soli per il quartiere, poichè le stesse hanno bisogno di meno spazio per procedere in sicurezza;
• minori costi sanitari - La riduzione nel numero di morti e feriti gravi, oltre a essere positiva in sé, si traduce anche in minori costi per l’assistenza medica;
• minore inquinamento - La riduzione della velocità di punta delle automobili comporta minori accelerazioni, una velocità media più costante, un traffico più scorrevole e ciò si traduce in una significativa riduzione dell’inquinamento atmosferico.


Inoltre l'’Organizzazione Mondiale della Sanità in un suo rapporto sulla sicurezza pedonale ha ribadito l’importanza di limitare la velocità delle auto a 30 km/h nelle città visto che essa è determinante rispetto alla maggiore o minore gravità degli esiti degli incidenti.
L’investimento di un pedone da parte di un’auto che procede a 65 km/h determina la sua morte nel 90% dei casi, se procede a 50 km/h determina la sua morte nel 20% dei casi, se invece l’auto procede a 30 km/h la possibilità che il pedone muoia scende al 3%.

In numerosissime città europee ed italiane il provvedimento di riduzione della velocità a 30 km/h si applica da tempo con successo (Berlino, Amsterdam, Londra, Graz, Parigi, Amburgo, Grenoble, Caserta, Vicenza, Arezzo, Treviso, Milano, Pomezia, Livorno, ecc…).

Tutti questi dati portano chiaramente ad un’importante conclusione: l’introduzione delle zone 30 non è una misura che favorisce un gruppo ai danni di un altro ma va a vantaggio di tutti gli utenti della strada.
Spero che la proposta venga discussa al più presto dal Consiglio del Municipio 4 e approvata per l'interesse generale."

Portavoce Consigliere M5S‬ al Municipio 4‬ di Bari
Vito Saliano


giovedì 9 giugno 2016

"PANE PAGATO" MA NON PER TUTTI




Nel Municipio 1 prende ufficialmente il via l'iniziativa "Pane Pagato" che consente ai clienti dei panifici che espongono l'apposito logo, di pagare il pane per chi ne ha bisogno.
Il "Pane Pagato" sarà messo dagli esercenti in una cesta ben in vista in modo da soddisfare le richiesta dei cittadini meno fortunati.
Inutile ricordare che il pane ha un valore simbolico riconosciuto da ogni cultura e credo religioso.

Questa iniziativa nasce dalla proposta del M5S presentata in TUTTI i Municipi dove siamo presenti:

Municipio 1 da Italo Carelli;
Municipio 2 da Alessandra Simone e Claudio Carone;
Municipio 3 da Davide De Lucia;
Municipio 4 da Vito Saliano.

Originariamente il nome da noi suggerito era "Pane Sospeso", nome successivamente cambiato dalla Commissione Welfare del Municipio 1 per motivi a noi ignoti (da notare anche a tale proposito, il "lapsus freudiano" del giornale "La Repubblica" nel riportare la notizia, http://goo.gl/YsJx4v).
Ma al di là del nome, l'obiettivo della nostra proposta è quello di aiutare chi è in difficoltà ed educare i giovani alla solidarietà.
Quest'ultimo aspetto, momentaneamente accantonato, sarà ripreso a settembre con l'inizio del prossimo anno scolastico, coinvolgendo gli alunni della scuola primaria.

Ancora una volta si evidenzia il nostro modo di fare opposizione, fermo e deciso contro il malgoverno quanto leale e propositivo nelle Istituzioni, quando si tratta di perseguire l'interesse dei cittadini con azioni concrete.
Ma la soddisfazione di questa vittoria oggi non è completa perché mentre nel Municipio 2 la proposta sarà a breve discussa in Consiglio, nei restanti Municipi baresi questa stessa nostra proposta giace ancora nei cassetti di una maggioranza interessata più a promuovere la propria immagine sbiadita di forza politica vicina alle fasce deboli, che a porre in essere atti concreti per aiutare chi ha bisogno.
La consapevolezza che cittadini sfortunati, non potranno godere della solidarietà, discreta e "organizzata" dei concittadini più fortunati, solo perché amministrati da maggioranze Municipali sciatte e ipocrite, ci lascia l'amaro in bocca.
Di questo ce ne dogliamo, ma continueremo a lottare con maggior forza contro le “palude” dei Municipi nelle quali la nostra iniziativa è andata perduta.

I Portavoce e gli attivisti del M5S Bari



mercoledì 8 giugno 2016

A.A.A. Assessore Assente Cercasi


L’assessore Brandi era stato convocato oggi, dalla prima commissione consiliare - welfare, patrimonio, edilizia residenziale pubblica -, per discutere dell’acquisizione di immobili di proprietà dello Stato da richiedere all’Agenzia del Demanio. 

Infatti, in virtù del federalismo demaniale, il Comune di Bari potrebbe acquisire, a titolo gratuito,  beni statali secondo la procedura dell’art. 56-bis del Dl 69/2013.

La riapertura dei termini fissa al 31 dicembre 2016 il termine ultimo per avanzare le domande.

E’ appena il caso di ricordare come si sia arrivati alla convocazione, più volte sollecitata, dell’assessore. La commissione, nel tempo, ha raccolto le reiterate lamentele dell’assessora al welfare Francesca Bottalico circa la mancanza di spazi per le attività progettuali della sua ripartizione ovvero di stabili luoghi in cui programmare operatività sociali nell’intero territorio cittadino.

L’acquisizione di immobili, inoltre, gioverebbe fortemente alle casse comunali tenuto conto che molti spazi utilizzati dall’assessorato al welfare sono condotti in locazione così come la collocazione di varie ripartizioni cittadine. Quindi l’oggetto dell’incontro aveva anche una grande utilità per la comunità tutta poiché la civica amministrazione potrebbe, in poco tempo, azzerare le milionarie spese di locazioni passive.

Probabilmente questa sensibilità non rientra nell’operatività dell’assessore al patrimonio Vincenzo Brandi e forse nemmeno in quella del Sindaco di Bari Antonio Decaro tenuto conto che negli innumerevoli annunci di iperboliche opere pubbliche dimentica la più elementare pratica del risparmio della spesa.

L’odierna assenza ingiustificata dell’assessore Brandi segna una grave responsabilità politica della giunta nei confronti della città poiché l’inerzia dell’assessorato manifestata sulla vicenda dell’acquisizione dei beni dello Stato, si ripete, a titolo gratuito, si colloca nel solco già tracciato dalla giunta Emiliano ovvero nel non saper offrire alla città puntuali risposte ai bisogni della comunità nonché ad una decorosa accoglienza dei migranti.

L’improvvisazione regna sovrana e l’aver partorito l’insana idea di ospitare i migranti in una speciale e post moderna bidonville – leggasi largo Pacha – rende chiaro il modello di come una giunta di sinistra (?) governi l’esodo dei nostri fratelli più sfortunati che scappano da guerre e miserie.

L’opportunità offerta con l’operazione federalismo demaniale consente una piena valorizzazione del patrimonio statale inutilizzato con conseguente rigenerazione urbana e la concentrazione di nuove funzioni sociali ed istituzionali negli immobili da acquisire. E’ una opportunità elementare da praticare per persone dotate almeno da un basilare senso pratico.
Basti pensare alla Caserma Sonnino dove potrebbero essere ospitate almeno tre ripartizioni, o all’utilizzo delle caserme Picca o Briscese quali soluzioni ottimali per chi è in emergenza abitativa o come centri per ospitare migranti, il palazzo "BETTI" di via San Francesco d'Assisi quale ulteriore spazio culturale per la città, gli spazi ancora liberi della ex Manifattura dei Tabacchi per attività sociali, ecc. ecc..

Di questo e di altro volevamo parlare con l’assessore ASSENTE Brandi, di come, se onesti intellettualmente, si possono offrire risposte certe e durature su temi importanti che toccano la sfera umana e sociale di una comunità ma, nel frattempo, lo invitiamo alla visione del servizio "La via di uscita" della puntata di Report del 8 Maggio 2016, sempre sul tema del riuso del patrimonio pubblico, nella speranza che possa registrare un diverso approccio ed una più virtuosa gestione del patrimonio di questa città.

Buona visione assessore!

Francesco Colella e Sabino Mangano
Portavoce M5S al Comune di Bari


martedì 7 giugno 2016

"Restitution Day" Marzo 2015 un grande successo grazie al vostro supporto!

 

"Oggi voglio raccontarvi una storia che voi avete contribuito a realizzare.

Ieri pomeriggio ho assistito alla manifestazione musicale “we will rock you” realizzata dai ragazzi della scuola media “Manzoni-Lucarelli” di Ceglie del Campo presso la scuola superiore “Salvemini”.

Come è noto i Portavoce-Consiglieri del MoVimento 5 Stelle annualmente accantonano parte dei propri compensi e li restituiscono alla collettività destinandoli alla proposta più votata dai cittadini.

Nel marzo 2015 il “Restitution Day” vide la vittoria della proposta relativa all'acquisto di strumenti musicali da donare alla scuola Manzoni-Lucarelli di Ceglie del Campo che era stata vittima di atti vandalici tra i quali il furto degli stessi.
Quindi i fondi accantonati vennero impiegati per l'acquisto di violini, chitarre elettriche e classiche, mixer, casse e accessori vari.

Soltanto due mesi dopo l’orchestra della suddetta scuola ha vinto il Concorso Nazionale di Musica "Igor Stravinsky" e quest’anno i fantastici ragazzi si sono riconfermati vincitori.

La cultura e la scuola sono punti cardini per lo sviluppo del nostro paese e siamo orgogliosi di aver contribuito a questi successi grazie al vostro supporto.

Durante queste settimane ho lavorato affinché il palco nella disponibilità del Municipio 2 venisse fornito all’orchestra della Manzoni-Lucarelli per permettergli di realizzare il saggio di fine anno all’esterno della scuola per garantire una maggiore condivisione del loro talento.
Restate in contatto per aggiornamenti!"

Portavoce Consigliere M5S al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano


Trasparenza negli Enti Partecipati: M5S calendarizza verifiche in Commissione Trasparenza

Ieri mattina il portavoce consigliere del M5S Sabino Mangano ha iscritto all'ordine dei lavori della Commissione Trasparenza la verifica dell'attuazione delle misure anticorruzione nelle società partecipate.

Tale verifica risulta necessaria a seguito dell'informativa inviata dalla Ripartizione Enti Partecipati alla VI Commissione Consiliare la quale aveva chiesto l'applicazione concreta delle direttive anticorruzione in considerazione delle dichiarazioni dell'Organo di Revisione che evidenziava nell'ultimo Consiglio Comunale le eccessive consulenze ed incarichi esterni nelle società partecipate ed il mancato monitoraggio dell'Amministrazione Comunale.

I nuovi adempimenti, inviati dalla Ripartizione Enti Partecipati in data 15 marzo 2016 alle Aziende Comunali, prevedono che queste inviino alla Ripartizione apposite schede, con cadenza trimestrale, al fine di rafforzare i flussi informativi su assunzioni e gestione del personale, consulenze ed incarichi esterni, gare ed affidamenti.

La Commissione Trasparenza ha approvato quindi la proposta del portavoce M5S Mangano ed ha deciso di calendarizzare tale attività per il giorno 20 giugno 2016 (scadenza del primo trimestre) ed in tale data invierà apposita richiesta alla Ripartizione ed alle Aziende per ricevere in Commissione copia delle schede informative.

I Portavoce del M5S Bari


giovedì 2 giugno 2016

La Consulta non consultata che non consulta i cittadini!


"Ieri, insieme ad alcuni attivisti del M5S," - dichiara Sabino Mangano portavoce al Comune di Bari - "ho partecipato alla Consulta dell'Ambiente convocata dalla 17:30 alle 19:00 presso l'Auditorium della Polizia Municipale in via Aquilino.

L'ordine del giorno prevedeva un confronto/dibattito con cittadini, associazioni e comitati su due tematiche che hanno attenzionato l'intera cittadinanza negli ultimi giorni ovvero il restyling di via Sparano (progetto che a noi ed a tanti cittadini non piace e che prevede tra l'altro la rimozione delle storiche palme) e la questione rotatorie via Caldarola (e del relativo abbattimento senza scrupoli dei pini li presenti da 41 anni!).

Come previsto il tutto si è ridotto all'ennesimo show degli assessori presenti che, con fare tattico, hanno utilizzato ben 1 ora di preambolo lasciando poco spazio al vero dibattito partecipato, dibattito perseguito dai presenti all'incontro.

Tranne qualche intervento dei primi 4 fortunati, possiamo raccontare di un incontro inutile, dove si è percepita una grande carenza organizzativa (non bastano le motivazioni espresse dal Presidente della Consulta che evidenziava spesso l'operatività di volontariato dei componenti) e comunicativa (chi sapeva dell'incontro? quali canali sono stati utilizzati per pubblicizzare lo stesso?) ma che almeno ha reso evidente latotale asincronia tra l'Amministrazione e la stessa Consulta dell'Ambiente(assurdo apprendere che la stessa non ha nemmeno visto il progetto esecutivo di Via Sparano)."

Partecipazione, dibattito democratico, presenza dei Municipi, restano per ora sogni lontani, Bari resta una città dove pochi decidono e tanti subiscono senza diritto di replica.

Il M5S sarà promotore di ogni azione utile per fermare/cambiare tali progettualitànell'interessa dei cittadini baresi (che inviteremo nei prossimi giorni per un incontro utile a definire strategie operative su due tematiche che rischiano di peggiorare la già tanto deturpata Bari."

Sabino Mangano e Francesco Colella
Portavoce M5S al Comune di Bari


mercoledì 1 giugno 2016

il Comprensorio Santa Rita brucia ancora.



"Questo pomeriggio è stato appiccato l’ennesimo rogo illegale nei pressi di baracche di fortuna e tende abitate da nomadi locate vicino alll’erigenda stazione della metropolitana FM3.

L’incendio si è protratto per ore e il fumo tossico, oltre a lambire l'insediamento nomade, ha ammorbato le abitazioni di cittadini inermi.

Mi sono recato sul posto insieme ad un gruppo di Attivisti e, oltre a constatare che il rogo è solo uno delle decine verificatesi visto lo stato dei terreni, abbiamo chiamato i Carabinieri i quali hanno richiesto una denuncia scritta.

Agli stessi agenti è stato spiegato che tutti i Consiglieri Regionali, Comunali e Municipali del MoVimento 5 Stelle hanno depositato ESPOSTO presso la Procura delle Repubblica di Bari relativo ai roghi illegali e all’abbandono di rifiuti e amianto nelle campagne dell’intero Municipio 4.

Il 3/06/2016, alla ripresa dei lavori, segnalerò l’ennesimo disastro ambientale verificatosi sul nostro Municipio e continuerò a combattere affinché vengano presi reali provvedimenti per contrastare questi ignoti assassini."

Portavoce Consigliere al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano