domenica 24 maggio 2015

SMS dalla... Buona Scuola della... Vecchia Politica!






Non ci sono limiti in questa campagna elettorale per l'elezione del consiglio regionale pugliese.

Questo sia da parte dei soliti politicanti sia da parte di nuovi candidati che appoggiano i soliti partiti ed utilizzano i metodi più insoliti, a volte poco etici o addirittura che vanno oltre la legalità!

In particolare segnaliamo l'invio massivo di sms a supporto della candidata consigliera Linda Cucumazzo in lista con la candidata presidente di Forza Italia, Adriana Poli Bortone,

Tutto sembra essere nella norma, verrebbe da dire. 

Peccato che i destinatari di tali sms, ovvero coloro che ci hanno segnalato il caso, non solo altro che i genitori degli alunni iscritti all'Istituto Comprensivo Garibaldi di Bari cui è Preside proprio la candidata Cucumazzo!

Orbene, anzi ormale, utilizzando citazione di "lubraniana" memoria, la domanda sorge spontanea:

Chi ha utilizzato i riferimenti telefonici dei genitori iscritti all'Istituto Comprensivo Garibaldi per un utilizzo degli stessi non attinente alle attività scolastiche ma per propaganda elettorale?

Molti genitori hanno già confermato che non hanno mai rilasciato tale autorizzazione..

Il MoVimento 5 Stelle informerà le autorità competenti della situazione, che si aggiunge al fantastico quadretto degli ultimi giorni della propaganda elettorale attuata dai vecchi partiti.. 

Ai cittadini diciamo: se queste persone non rispettano le regole, il buon senso, e perchè no la legge, prima di entrare in consiglio regionale.. figuriamoci cosa accadrà quando saranno li dentro!


I Portavoce del MoVimento 5 Stelle di Bari





20 maggio 2015, un consiglio municipale da ricordare nel regno di Oz




A un anno di distanza dalla campagna elettorale sul piano triennale delle opere pubbliche abbiamo riscoperto il buon vecchio vizietto dell'amministrazione “roseé” di promettere e rimandare.
La maggioranza compatta ha approvato. Tre contrari tra i quali il M5S.
Riportiamo per intero il parere del nostro portavoce in consiglio, punto per punto, a futura memoria.

“Ho effettuato un'analisi tra il nuovo piano triennale e quello deliberato l'anno scorso, con i relativi piani annuali, evidenziando fondamentalmente due tipi di risultati che ci fanno capire quanto il nostro territorio abbisogna di interventi urgenti rispetto a spese “leggere” affrontate in altri municipi.

Punto 22. Fogna bianca: essendo una priorità come mai non vengono finanziati interamente i lavori ma dilazionati in più anni?

Ex 53. Sono scomparsi nel nuovo piano triennale 900 mila euro relativi agli adeguamenti dei plessi scolastici al fine del conseguimento dell'agibilità.
Non siamo in regime di buona scuola???

ex 117. Rondò ponte S. Rita: 250 mila euro non riportati nel nuovo piano triennale.

Ex art. 121. Stadio S. Nicola interventi di manutenzione straordinaria per adeguamento norme sicurezza e standards aree sportive: 2mln scomparsi dal nuovo piano.

Ex art. 125. 200mila euro secondo anno per realizzazione giardino zona 167 a Ceglie, scomparsi

186. Polivalente Loseto 2 scuola elementare e media. 6,9 mln spostati al secondo anno

178. Strada Ferranini La grava lavori spostati al secondo anno: 2,6mln

194. Stadio San Nicola. Interventi di manutenzione e rinvenienti collaudo statico spostati secondo anno: 1,5mln

204. Scuola materna asilo nido Carbonara Ceglie spostati secondo anno: 3,1 mln

207. ex 176. sistemazione piazza in via rocco di Cillo traslati secondo anno: 150mila

208.ex 176. colleg. Pedonale di attraversamento asse nord-sud via ranieri via livatino traslato secondo anno: 1mln

209. ex 177 strada coll. Via principessa Iolanda e via vittorio Veneto traslato: 400mila

213. ex 181. realizzaz. Scivoli su marciapiedi per eliminazione barriere architettoniche su percorsi privilegiati traslati 1,5mln di euro. Ricordiamo 2 nostre mozioni a riguardo.

218. ex 187. parco archeologico ambientale lama Picone ( ipogeo mola e chiesa S. Candida ) 3,8mln traslati.
In questo caso ricordo ai presenti che abbiamo una commissione speciale in cerca di fondi.

224. ex 193. S. Rita: costruzione campi pallavolo e pallacanestro presso cortile int. Scuola elementare... aumentati di 20mila e traslati...100mila

228. ex 197 riqualificazione strade vicinali: traslati e accorpati 1 mln

237. ex 209 realizz. Nuova viabilità collegamento via D'erasmo e strada prov. Carbonara Triggiano traslati 5mln

ex 213 polivalente loseto 1 stralcio scuola materna + asilo nido 2,3mln quest'anno e spariti.
Perché Loseto non ha diritto ad un asilo nido??

268 ex 248 passerella pedonale S. Rita: traslati 250mila

279 ex 260 completamento interv. Pavimentazione e sottoservizi centro storico Carbonara traslato 1,5mln

343 ex 302 strada collegamento tra zona 167 ( contr. Ferrigno) e lott. Gemma, 250 mila traslato terzo anno

344 ex 303 Carbonara: Ristrutturazione Campo sportivo ( area attrezzata a verde impiantistica minore) 180 mila traslati al terzo anno

345 ex 304 Carbonara Ceglie Loseto: Realizzazione nuovo campo sportivo 2mln traslati al terzo anno

In definitiva le opere che sono scomparse nel nuovo piano triennale ammontano a circa 5mln di euro a fronte di altri 30 milioni di opere traslate al secondo o terzo anno, ovvero nuovamente rimandate.
Avremmo voluto che in questo piano annuale, fossero inserite anche altre opere importanti per altre zone del IV municipio, vale come utile suggerimento. Citiamo, un collegamento di Baridomani con Strada Santa Caterina o in alternativa un incrocio semaforizzato con la strada provinciale 110, la messa in sicurezza della Manzoni-Lucarelli e di altri istituti per esempio.
Il parere è naturalmente NEGATIVO.”


giovedì 14 maggio 2015

IO SONO IO, E VOI NON SIETE...NIENTE!



La frase che pronunciava Alberto Sordi nel film "Il Marchese del Grillo", in realtà più volgare, serve ad evidenziare la situazione in atto a Bari. In puro stile Renzusconiano, il novello sceriffo della città continua ancora a fare e disfare a suo piacimento.

La notizia nella notizia è la chiusura definitiva del primo tratto di Via Roberto da Bari lato Ateneo, decisione attuata senza più ascoltare il parere in merito del Municipio in cui la stessa via è ubicata.

Allora, al netto del fatto che, in questi casi, in base all'attuale Regolamento sul Decentramento della Città Metropolitana di Bari, i Municipi sono tenuti a dare "parere obbligatorio ma non vincolante", la faccenda della mancata assegnazione delle deleghe e dell'adeguata ripartizione di personale amministrativo, prevista per Legge, sta iniziando ad intaccare la DIGNITA' dei Consiglieri Municipali, o almeno di coloro i quali sentono forte il dovere verso il mandato ricevuto dai Cittadini e non certo i "gettonari" o gli "Alzamano", e ce ne sono tanti nei Consigli, contenti invece di avere meno responsabilità possibili, quelli che la dignità ed il rispetto, verso chi gli ha permesso con il proprio voto di essere eletti, non sanno nemmeno dove abita. Per costoro vorrei provare indifferenza, ma l'unico sentimento che mi viene è il disprezzo.

Tornando sul Decentramento, le deleghe al Welfare, uniche al momento assegnate ai Municipi, oltre che pochi quattrini, per dare ai Progetti sul Sociale un senso degno di tale nome, hanno riversato sui Municipi una quantità abnorme di "Casi Umani " che quotidianamente gli "Operatori Socio-politici" sono costretti a cercare di arginare, a rischio a volte della propria incolumità. 

Senza parlare poi della difficoltà e dell'affanno quotidiano degli impiegati nel dover gestire il proprio lavoro e provvedere anche all'assistenza all'Organo Politico. Basti pensare che a distanza di un anno, molte volte si è ancora costretti a peregrinare per uffici alla ricerca di un segretario verbalizzante per aprire le Commissioni.

Non dimentichiamo gli affitti che il Comune continua a pagare per le sedi delle ex Circoscrizioni, come ad esempio la sede della ex sesta Circoscrizione in via Zaccaro che costa alla collettività quasi 16.000 euro al mese.


Le difficoltà nello svolgere le funzioni Amministrative sono volutamente limitate per colpa della mancata assegnazione delle Deleghe, previste per Legge.

Noi Portavoce nei Municipi possiamo riportare ai Cittadini ciò che avviene nelle Istituzioni, ma quando saremo messi nelle condizioni di risolvere autonomamente i problemi di vita quotidiana che i Cittadini ci riportano???


I portavoce del M5S durante gli scorsi mesi hanno chiesto ai colleghi di firmare un modulo al fine di chiedere al Sindaco le risorse umane ed economiche necessarie all'effettiva attuazione del tanto auspicato decentramento amministrativo. Hanno firmato in pochissimi. Venti consiglieri su settantadue. Forse il decentramento non interessa a tutti?

Con il dovuto rispetto per chi lo ha subito veramente, si potrebbe definire ciò, "Mobbing Amministrativo".

I portavoce del MoVimento 5 Stelle










martedì 12 maggio 2015

Abusivo Tour Elezioni Regionali Puglia 2015


Obiettivo dell’iniziativa “Abusivo Tour Elezioni Regionali Puglia 2015" sarà quello di denunciare alle istituzioni competenti e all’opinione pubblica, tramite foto e video, i nomi dei partiti che “pur richiamando i principi di legalità, non fanno altro che violare la legge”. I cittadini potranno inviare le loro segnalazioni in tempo reale cliccando sul link ABUSIVO TOUR presente nel sito www.m5sbari.it

Le varie locandine elettorali devono essere collocate esclusivamente negli spazi adibiti a tale scopo dal Comune. L’amministrazione locale, infatti, dal 1 Maggio 2015 si deve preoccupare di individuare, in ogni centro abitato, manifesti, adevisi, striscioni e tutto ciò che richiama la propaganda elettorale non effettuata negli appositi spazi (ad ogni lista viene assegnata una porzione di superficie che determina il limite entro il quale il candidato può muoversi per propagandare la propria proposta politica, pena l’irrogazione di una multa e, nei casi più gravi, l’arresto fino a 6 mesi).

Inoltre ai fini della salvaguardia degli enti locali, a decorrere dal 1° gennaio 2007, gli oneri derivanti dalla rimozione dei manifesti affissi in violazione delle disposizioni vigenti sono a carico dei soggetti per conto dei quali gli stessi sono stati affissi.

"Il rispetto delle regole e dell'ambiente è per noi una parola d’ordine" - dichiara il portavoce consigliere Mangano del M5S al Comune di Bari - " ma, come potete notare da diversi giorni, molti partiti e candidati di tutta la Regione, violano la legge, alcuni in modo sfacciatamente indecente, senza alcun rispetto del decoro urbano e dell’ambiente dove vinono i loro cittadini."

MoVimento 5 Stelle - Bari


martedì 5 maggio 2015

Museo Civico e Casa Piccinni: il M5S vuole vederci chiaro in Commissione Trasparenza


In data 8 gennaio 2015 veniva pubblicato l’”Avviso Pubblico per la gestione del Museo Civico di Bari e Casa natale di Nicolò Piccinni” finalizzato a selezionare un soggetto a cui affidarne la gestione. Nel Bando le due proposte museale e musicale avevano pari importanza e dignità.

E’ scritto nell’avviso che la  valutazione delle domande e delle proposte di gestione sarebbe stata effettuata in ordine al possesso dei requisiti formali di partecipazione e alla completezza in ordine alla valutazione complessiva della “Proposta gestionale” secondo questa griglia di valutazione: 

A1) Qualità complessiva della Proposta Progettuale per entrambi i beni immobili in termini di organizzazione e di erogazione dei servizi di valorizzazione culturale da cui si evinca la modalità di gestione e l’utilizzo delle risorse umane da impiegare in relazione alle attività e la loro sostenibilità economica PUNTI 50 

A2) Qualità e quantità delle proposte di miglioramento dei servizi di promozione e valorizzazione culturale richiesti ed eventuale proposta di servizi aggiuntivi Punti 20 

A3) Coerenza del profilo del soggetto proponente con le attività proposte nel progetto di gestione attraverso la valutazione dei Curricula dettagliati contenenti le esperienze in campo artistico – espositivo e di gestione museale/culturale a livello locale, regionale, nazionale del partecipante e degli eventuali associati, e dei CV del personale da coinvolgere  PUNTI 20 

B) Valore del ribasso, in percentuale e valore assoluto, del contributo annuale indicato nel precedente punto Principali condizioni contrattuali del presente avviso  Punti 10

Segue una apertura pubblica delle buste di proposta  da cui si ritengono idonee 6 domande.

In data 13 marzo 2015 esce una aggiudicazione provvisoria sul sito del comune dove viene indicata solo l’entità vincitrice e il suo punteggio (IDRIA-ARTA 92/100). 

Impossibile visionare una graduatoria di tutte le entità partecipanti con griglia relativa ai diversi punteggi. La commissione è formata da tre dirigenti interni del comune; nessun esterno esperto in  ambito di programmazione musicale o museale.

Una delle associazioni risultate non vincitrice, visionata l’aggiudicazione provvisoria, fa due richieste: accesso ai verbali e accesso alla documentazione relativa alle proposte fatte da tutti i partecipanti. Alla seconda richiesta non è stata data, ancora, alcuna formale risposta, bensì risposte a voce su una presunta impossibilità a visionare le proposte degli altri concorrenti. I verbali vengono invece consegnati.

Dai verbali si evince che: proposte gestionali di più di 50 pagine vengono liquidate con frasi tipo “ben articolata ma sovra dimensionata” oppure “proposta sufficiente” senza andare minimamente nel dettaglio dei progetti presentati e mostrando una assoluta superficialità nella valutazione. Nessun dettaglio sui progetti musicali e museali presentati, nulla che vada a fondo nella proposta culturale. Premesso che al punto A3 hanno preso tutti 20 punti, è evidente che la valutazione è stata condizionata per la maggior parte dal punteggio della proposta gestionale A1 che può assegnare 50 punti.

Ebbene, Per quanto riguarda l’associazione vincitrice a cui vengono assegnatiti 50 punti per la proposta gestionale, la giustificazione di tale punteggio nei verbali è la seguente: “ottima la proposta gestionale che presenta il valore aggiunto di una sponsorizzazione tecnica per eventuali lavori di manutenzione ordinaria delle strutture”.

Ebbene , cosa c’entra la manutenzione ordinaria delle strutture? Dove è scritto nel bando che sarebbe stato dato un valore aggiunto a chi avrebbe fatto proposte particolari in tal senso? I criteri di valutazione della proposta segnati nell'avviso sono di ben altra natura. Dice l’avviso che per “proposta gestionale” s’intende un piano articolato di attività volte  a mettere a valore il patrimonio attualmente esistente presso il Museo civico e la casa natale di Nicolò Piccinni, tramite la sua esposizione, comunicazione, in interazione con il pubblico potenziale (lo stesso Ass.re Maselli rilasciava intervista a Gennaio anticipando gli obiettivi dell'amministrazione) 

La manutenzione ordinaria della struttura è indicata nel bando come OBBLIGO del proponente, non come dettaglio di valutazione della proposta gestionale.

Non sappiamo come le entità escluse intenderanno procedere una volta uscita l’aggiudicazione definitiva ma il M5S segnala che:

  • Non è più accettabile che le commissioni dei bandi pubblici in ambito culturale siano composte solo o per la maggior parte da dirigenti comunali invece che da esperti al di sopra delle parti.
  • I cittadini e i partecipanti al bando, per trasparenza, hanno diritto a poter visionare sul sito del comune l’aggiudicazione provvisoria con i dettagli dei punteggi di tutti per le singole fasce di valutazione -  non ci risulta che un partecipante un bando pubblico non possa , a priori, visionare insieme ai verbali anche le proposte degli altri concorrenti. 
Come recita la legge 241/90  l'accoglimento della richiesta di accesso a un documento comporta anche la facoltà di accesso agli altri documenti nello stesso richiamati e appartenenti al medesimo procedimento, fatte salve le eccezioni di legge o di regolamento. L’amministrazione può opporsi con adeguate motivazioni con tutte le conseguenze del caso. 

Nello specifico di questa procedura  i verbali sono talmente insufficienti nella loro analisi che la visione delle singole proposte si rende indispensabile per poter fare una valutazione dell’operato della commissione. Né ci sembra che nel caso specifico ci siano quei “dati sensibili” previsti come eccezione dalla legge.

Dai verbali della commissione si evince la totale inadeguatezza e mancanza di specificità e di approfondimento nell'analisi delle proposte, mancano dei criteri specifici di valutazione dei 3 punti (A) presenti nella griglia.

Dai verbali si evince che è stata data priorità ad una circostanza, non specificata nell'avviso, relativa ad interventi di manutenzione ordinaria che non appare come punto di valutazione del bando e che invece, dai verbali, risulta essere dato determinante per il punteggio massimo aggiudicato

Nulla si evince dai verbali circa le proposte concrete museali e musicali delle diverse entità partecipanti all'avviso.

La nostra azione di controllo proseguirà in Commissione Trasparenza, Vi terremo aggiornati sugli sviluppi al fine di tutelare i principi di trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione.

MoVimento 5 Stelle Bari





lunedì 4 maggio 2015

Questa tessera qua la rinnovi la! Caos per il rinnovo delle tessere over 65!


Questa mattina abbiamo assistito all'ennesima dimostrazione di cattiva organizzazione dell'amministrazione Decaro e dell'Amtab in occasione del rinnovo (e delle richieste) delle tessere gratuite per gli over 65.

Informazioni approssimative hanno fatto si che tanti anziani si sono recati da un Municipio all'altro della città perchè rimbalzati (tanto da farci venire in mente una famosa canzoncina anni 80) prima erroneamente in uffici che non avevano nulla a che fare con tale gestione, successivamente in uffici comunali che erano totalmente impreparati "all'esodo" di persone anziane arrabbiate per le lunghe code ed anche per la mancanza totale di servizi basilari; con il caldo di oggi un boccione d'acqua avrebbe evitato perlomeno il malessere delle persone molto più in la con l'età, malessere dovuto alla stanchezza ed alla lunga attesa.




Cosa più assurda è stata la tecnica di rinnovo di alcune tessere... una X, o nei casi più organizzati un foro, che che veniva attuato sulle tessere.. Quindi mezza giornata di pellegrinaggio per questa grande dimostrazione di semplificazione della macchina amministrativa!

Il MoVimento 5 Stelle farà luce sui responsabili che hanno portato a questo ennesimo "disastro" organizzativo perchè non possono essere sempre e solo i cittadini a pagare le conseguenze di amministratori poco affidabili ed incompetenti!

I Portavoce del MoVimento 5 Stelle di Bari