Chi Siamo

Siamo dei semplici cittadini di Bari e provincia che hanno costituito un gruppo attivo sul territorio barese. Abbiamo deciso di dedicare parte del nostro tempo libero e delle nostre energie alla realizzazione di progetti comuni.
Nasciamo nel lontano 2006 sotto forma di meetup “Bari 2” associato al sito “beppegrillo.it”.
Grazie al meetup ci siamo conosciuti e abbiamo dato vita nella nostra città al V-Day dell ’8 settembre 2007 presso la fiera del levante.
Contenti dei risultati, non ci siamo fatti sfuggire anche il secondo V-Day il 25 aprile 2008.
Nel maggio 2009 ci siamo presentati alle elezioni amministrative di Bari, creando l’unica alternativa ai partiti: la lista civica Cinque Stelle.
Alcuni di noi hanno anche partecipato alla nascita del MoVimento Cinque Stelle, avvenuta a Milano il 4 ottobre 2009.
Nel corso degli anni abbiamo dato vita a diverse iniziative: gazebo informativi, dirette web del consiglio comunale, raccolte firme, manifestazioni contro gli inceneritori di rifiuti, interviste, manifestazioni a favore dell’acqua pubblica.
Nel 2010 con un pullman organizzato da noi, ci siamo diretti a Cesena per l’evento dell’anno: Woodstock 5 stelle. Nel 2011 stesso pullman stessa gente: siamo andati a Roma il 10 settembre per partecipare al “Cozza Day”.
Dopo le elezioni amministrative 2014 siamo nel Comune di Bari con 7 consiglieri (2 comunali e 5 di municipio) e dopo quelle del 2019 con 11 consiglieri (3 comunali e 8 di municipio).

Il MoVimento 5 Stelle di Bari ti invita a leggere il programma nazionale, a informarti, a partecipare e ad essere parte di un percorso di cambiamento. Il nostro gruppo è in continuo aumento ed è formato da persone di ogni età e classe sociale. In attesa di nuove elezioni, ci riuniamo a cadenza settimanale per discutere tematiche sempre differenti. Nelle nostre riunioni si espongono punti di vista, riflessioni ed esperienze, con lo scopo di attuare il programma del movimento 5 stelle.
Tutti ci ritroviamo uniti nella convinzione che “non vi sarà cambiamento finché ciascun cittadino non prenderà l'azione politica nelle sue mani”.