Grazie ad alcuni input pervenuti dai nostri attivisti (ed in attesa che si evolva il progetto del Polo Unico della Giustizia di Bari), al fine di tutelare i cittadini ed i lavoratori del settore, ho chiesto chiarimenti circa lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione del tribunale di Bari in piazza De Nicola.
Dopo aver contattato l'ingegnere incaricato dei progetti esecutivi vi è ad oggi un quadro più chiaro della situazione che riepilogherò in breve sintesi, considerando che i lavori sono seguiti in parte dal Manutentore Unico ed in parte dal Ministero.
Opere gestite dal Manutentore Unico:
- Impiantistica, vi è una sospensione temporanea in attesa di un parere del comitato tecnico (importo 3 milioni di euro).
- Ripristino facciate, parere positivo progetto da qualche giorno, successivamente affidamento (importo 1 milione di euro).
- Piazzale, recinto ecc. lavori sospesi parzialmente per ridefinizione pavimentazione.
Opere gestite dal Ministero:
- Completamento impiantistica opere edili (importo 3 milioni di euro).
- Impianto condizionamento del 3° piano Palazzo De Nicola (progettazione in fase di approvazione, affidamento 100 mila euro)
- Completati i lavori edili del piano semi-interrato.
L'Amministrazione del Tribunale sta provvedendo ad altri interventi calendarizzati nel 2019 ma devono essere prima convenzionati.
#TribunaleBari #LavoriPubblici #ManutenzioneTribunale
Gianmauro Dell'Olio
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.