venerdì 22 giugno 2012

Modugno e la strategia Rifiuti Zero



di Fabio Leli

"Ognuno deve essere lo spazzino di se stesso". Le parole di Gandhi, con le quali il Mahatma esortava il suo popolo a non produrre più rifiuti, hanno fatto da eco all’incontro tenutosi ieri a Modugno sul tema "Zero Waste" di Paul Connett, ossia sulla strategia Rifiuti Zero.

Rifiuti Zero significa ridurre a zero i rifiuti che finiscono in discarica, cioè non incentivare la costruzione di nuovi impianti per incenerire l’immondizia. 

Col senno di poi, le scene di guerriglia urbana avvenute a Terzigno e a Boscoreale nel 2010 si traducono oggi in “lotta per la sopravvivenza”. 
La libertà sta nei manganelli dei poliziotti che vogliono difendere un Articolo di Legge oppure risiede nei manganellati che vogliono proteggere il proprio diritto alla salute?

“E’ arrivato il momento di fare come fa la natura, nulla crea, nulla distrugge, tutto trasforma.” La relazione dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Modugno Agostino Di Ciaula incomincia dal considerare l’attuale sistema normativo. Infatti, in Italia esiste il D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152 che stabilisce al 65% la precentuale di differenziata da raggiungere entro fine 2012, mentre in Europa, il 24 maggio 2012 a Strasburgo, l’Euro Parlamento ha pubblicato il testo “A resource-efficient Europe nel quale, al punto 33, recita la necessità di portare i rifiuti residui vicino allo zero in vista della graduale introduzione del divieto di incenerire i rifiuti riciclabili e compostabili: “Richieste alla Commissione di snellire la legislazione dei rifiuti, tenendo in considerazione la gerarchia dei rifiuti e la necessità di portare i rifiuti residui vicino allo zero; Richieste alla commissione, pertanto, di formulare proposte entro il 2014 in vista della graduale introduzione di un divieto generale di conferimento di rifiuti in discarica a livello europeo e per la graduale eliminazione, entro la fine di questo decennio, dell'incenerimento di rifiuti riciclabili e compostabiliquesto dovrebbe essere accompagnato da misure di transizione adeguate, comprese l'ulteriore sviluppo di norme comuni sulla base del ciclo di vita; Richieste alla Commissione di rivedere gli obiettivi di riciclo al 2020 della Direttiva Quadro sui Rifiuti; è del parere che una tassa sulle discariche - come è già stata introdotta da alcuni Stati membri - potrebbe anche contribuire a conseguire gli scopi di cui sopra." (nostra traduzione)


Affinché un rifiuto diventi una risorsa occorrono tre fattori:
1. Responsabilità industriale (a monte)
2. Responsabilità della comunità (a valle)
3. Responsabilità politica (per suggellare le prime due)

Tali gradi di responsabilità stanno alla base del conseguimento di quelli che Paul Connett ha chiamato i 10 passi verso rifiuti zero:

1. separazione alla fonte
2. raccolta porta a porta
3. compostaggio
4. riciclaggio
5. riduzione dei rifiuti
6. riuso e riparazione
7. tariffazione puntuale
8. recupero dei rifiuti
9. centro di ricerca e riprogettazione
10. azzeramento rifiuti

Un modello per la raccolta differenziata Rifiuti Zero made in U.S.A. è San Francisco (800mila abitanti). Tale città non utilizza più i classici cassonetti della plastica e del vetro per differenziare i loro rifiuti, ma hanno adottato tre diversi tipi di contenitori (Multimateriale, Frazione Organico e Frazione Residua), ribattezzati in “I Fantastici 3” raggiungendo il 78% della raccolta differenziata senza inceneritori:

VIDEO RAI 3 PRESA DIRETTA



In Italia, il primo Comune ad aver avviato una rivoluzione nei termini di raccolta differenziata è stato Capannori raggiungendo il 90% di rifiuti riciclati avviando un percorso virtuoso che ha toccato, sino ad oggi, 83 Comuni dove si applica la politica Rifiuti Zero.

Modugno assieme a Bitetto, Binetto, Palo del Colle, Sannicandro e Giovinazzo, vogliono realizzare il “modello Modugno” affinché il ciclo di rifiuti possa finalmente chiudersi grazie a buone pratiche di differenziazione. 

Tutto ciò che non può essere ridotto, riutilizzato, riciclato non deve essere più prodotto: “E' un errore di progettazione industriale.” dichiara Di Ciaula. Quindi, secondo la strategia Rifiuti Zero, il rifiuto è considerato nei termini di risorsa dal quale ottenere risultati straordinari permettendo ai centri di ricerca di riprogettare quei prodotti figli della Società dei Consumi.

“make love, not waste” (Paul Connet)


domenica 17 giugno 2012

Il wi-fi nel parco non funziona …..parte 2 !

   


A seguito di numerose segnalazioni da parte di diversi cittadini, qualche giorno fa abbiamo provato a verificare se il Wi-Fi libero al Parco 2 Giugno funzionasse o meno. Il risultato (http://www.youtube.com/watch?v=VreTI2F5Npc) è stato che l’accesso a internet, testato con un pc portatile e un telefonino in due zone del Parco dall’attivista Davide De Lucia, non risultava funzionare, mentre il segnale del WiFi dava correttamente l’aggancio ai terminali con i quali è stata effettuata la prova: quindi al “danno” della mancata – e tanto reclamizzata – connessione internet, c’è la “beffa” di apparati accesi che non erogano servizio e consumano corrente (ok, parliamo di appena un paio di euro al mese per router wireless – ma non sappiamo quanti ce ne siano nel parco e se quelli usati possano consumare di più rispetto a quelli casalinghi…). 
Tale segnalazione con l’annesso video è stata ripubblicata anche da La Repubblica (http://video.repubblica.it/edizione/bari/wi-fi-al-parco-2-giugno-missione-impossibile/97471?video) e da Baritoday (http://www.baritoday.it/cronaca/wi-fi-parco-2-giugno-non-funziona-movimento-5-stelle.html
A distanza di 10 giorni la situazione non è cambiata: internet ancora non è disponibile, mentre gli apparati sono ancora accesi (e continuano a consumare energia elettrica……)
Per una curiosa “coincidenza”, però, da qualche giorno l’autore del video non può più interagire sulla bacheca del sindaco: è forse stato “bannato”? Ci auguriamo che sia solo un “disservizio” e che quanto prima possa essere “reintegrato” nella bacheca del Sindaco…
Fa sorridere che il Sindaco utilizzi i video creati da questo stesso autore "bloccato" e dal gruppo 5 stelle di Bari (www.bari5stelle.it) per fare post sul proprio profilo.
Il Sindaco negli ultimi tempi ha aumentato il proprio tasso di pubblicazione di post con riferimento al MoVimento 5 Stelle, con il risultato (dobbiamo ingenuamente pensare che non sia intenzionale ?) di apparire a chi legge la sua bacheca che abbia una condivisione dei metodi e degli obiettivi del M5S, in modo da avvicinare a sé i cittadini interessati dal M5S, PUR CONTINUANDO A FAR PARTE DI UN PARTITO POLITICO, e quindi in PIENO CONTRASTO con la logica del cinque Stelle.
Vorremmo ricordare al Sindaco che il MoVimento non accetta politici di professione, né persone che abbiano già svolto due mandati (come è il suo caso), per cui questo avvicinamento, “tardivo” e solo verbale, al MoVimento si scontra con i suoi comportamenti reali, che non hanno nulla della coerenza degli attivisti del “cinque stelle” (certo anche noi facciamo errori, ma in buona fede e cerchiamo di ammetterli e migliorare giorno dopo giorno).
A riprova dei comportamenti poco “stellati”, nel video è riportato parte del discorso del candidato sindaco Michele Emiliano che dichiarava che, in caso di vittoria del secondo mandato, ove si fosse trovato nella necessità di dover scegliere, avrebbe dato le dimissioni da Segretario Regionale del PD.
Siamo a metà 2012 e il sindaco Emiliano è addirittura PRESIDENTE Regionale del PD, posizione che forse è ancora più incompatibile di quella di Segretario (non fosse altro che per questioni di tempo e per le intenzioni che aveva dichiarato in sede di elezioni) con l’attuale attività di Sindaco di TUTTI i baresi.
Forse se avessimo un Sindaco impegnato al 100% nel prendersi cura della città per cui è stato eletto anche questi piccoli disagi potrebbero essere superati: certo non è lui a doversi occupare fisicamente del Wi-Fi di Parco 2 Giugno, ma gli addetti a cui immaginiamo siano state passate le segnalazioni, ma gli impegni non “cittadini” di certo non l’aiutano nella gestione di Bari.
Questo, per esempio, NON e’ un comportamento da 5 stelle ! Se si è stati eletti per gestire una città, non si deve pensare al dopo e a potenziali altre cariche da ricoprire dopo e durante il mandato, altrimenti l’attenzione non è al 100% sull’incarico per cui i cittadini hanno votato.

E ancora, il MoVimento 5 Stelle non fa alleanze, è CONTRO questo sistema politico che non pone il cittadino al centro dell’attenzione, ed è CONTRO chi ne fa parte (ovviamente non in termini fisici e personali, ma di approccio e per il fatto che contribuisce alla sua continuità): E' doveroso chiedersi, a questo punto, se l'avvicinamento del sindaco è pura attività mediatica in vista delle prossime elezioni (nazionali del 2013 ed europee del 2014), per cercare di far avvicinare a sé i cittadini interessati al MoVimento 5 Stelle. 
Cari cittadini baresi, a voi la dovuta risposta !





martedì 12 giugno 2012

POLITICI IN... MOVIMENTO

Demagoghi, populisti, qualunquisti, rivoluzionari, buffoni, e chi più ne ha più ne metta: erano questi gli aggettivi, prima delle elezioni amministrative, utilizzate dai "prezzolati" di alcune testate della stampa nazionale, nonché dalla maggior parte dei politici.
La cosa che più ci fa sorridere è il modo con cui cercano l’approccio. Gli inviti ad incontri sono di tipo standard, hanno di solito come tema la nascita di un nuovo modo di far politica e di solito gli oratori sono quei ”politici” che in venti anni hanno distrutto un Paese, una Regione, un Comune, ma si prospettano come una bella ventata di aria fresca! Questi falliti (o meglio questi soggetti che ci stanno portando al fallimento) cercano in ogni modo di accaparrarsi quelle percentuali che, per noi del MoVimento 5 Stelle sono cittadini pensanti che vogliono partecipare al cambiamento, mentre per loro sono numeri con il quale arrivare all’ambito traguardo del ”posto fisso” in politica a spese dei contribuenti. Signori è finita! Siete il passato. Non siete ex pdl o ex pd come andate dicendo, siete EX e basta!
La parola lavoro proprio non riuscite a farvela entrare nel vostro personalissimo vocabolario? Cercando l’approccio con il nuovo che avanza, vi rendete ancora più ridicoli agli occhi della gente.
Per noi è una questione di cambiamento della società, per voi è solo questione di sopravvivenza dall’estinzione.

PS:
Politici trombati, arrivisti dell’ultima ora e politici che volete cambiare casacca o riacquistare la verginità, astenetevi dal cercare vie preferenziali per entrare nel moVimento: non ce ne sono !
Chi ha a cuore il bene della propria comunità può attivarsi in ogni momento partecipando alle nostre iniziative ma chi è stato candidato in altri partiti sappia che il purgatorio è lungo, deve dimostrare con tanto sano e continuato attivismo la propria buona fede prima di poter essere candidabile con il MoVimento.
Venite dunque o voi che siete accecati dalla luce delle 5 stelle, che c’è un gran bisogno di rimboccarsi le maniche e lavorare sul territorio senza nulla ottenere in cambio se non il sorriso della gente e la consapevolezza di aver partecipato attivamente al più grande cambiamento culturale del nostro Paese.

Amici di Beppe Grillo Bari - Movimento 5 Stelle


venerdì 8 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA DAL WEB AI COMUNI, LA RETE DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI BARI... A TORRE A MARE

Il MoVimento 5 Stelle di Bari sarà presente domenica 10 giugno dalle 9:00 alle 13:00 in Piazza del Plata a Torre a Mare per il quarto appuntamento di “Cittadini in MoVimento”, una serie di incontri nei diversi quartieri di Bari in cui gli attivisti faranno informazione, ascolteranno i cittadini e forniranno loro il kit di pronto soccorso per difendersi dai partiti con “La Settimana” di Beppe Grillo, con il "Dillo al MoVimento" e con il "partecipa al programma" di Bari 2014 direttamente dal link: http://www.bari5stelle.blogspot.it/p/partecipa-al-programma.html 

Inoltre, gli attivisti di Bari assieme al MoVimento 5 Stelle Emilia-Romagna stanno raccogliendo le donazioni per le popolazioni colpite dal terremoto con un conto corrente solidale che ha raggiungo sino ad oggi 70.000 euro. A Torre a Mare la raccolta fondi per le popolazioni emiliane continuerà perché la vita umana, per quanto avvilità, mortificata e sporcata dal sisma, non ha prezzo.

Amici di Beppe Grillo Bari

Contatti:
Sito web: www.bari5stelle.it
Facebook: Amici di Beppe Grillo Bari - MoVimento 5 Stelle Puglia
Twitter: #BARI5STELLE
YouTube: Bari5Stelle
Email: info@bari5stelle.it


venerdì 1 giugno 2012

DAL WEB AI COMUNI, LA RETE DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI BARI... AL MADONNELLA

COMUNICATO STAMPA
DAL WEB AI COMUNI, LA RETE DEL MOVIMENTO 5 STELLE DI BARI... AL MADONNELLA

Il MoVimento 5 Stelle di Bari sarà presente domenica 3 giugno dalle 9:00 alle 13:00 in Piazza Diaz nella multietnica Madonnella per il terzo appuntamento di “Cittadini in MoVimento”. Una serie di incontri per portare il web direttamente nei quartieri di Bari con il kit di difesa contro i partiti: fare contro-informazione con “La Settimana” di Beppe Grillo; ascoltare i problemi dei cittadini con il "Dillo al MoVimento"; e capire le proposte della gente con l'invito alla costruzione in comune del programma 2014 del MoVimento 5 Stelle di Bari. Una prima bozza è già presente su www.bari5stelle.it

Obiettivo democrazia diretta. Bari è una Città straordinaria e merita di essere protetta e valorizzata. La delega in bianco ai Partiti sarà sostituita dalla democrazia partecipata. Proprio per questo il MoVimento 5 Stelle rivendica la democrazia diretta quale unica forma autentica di partecipazione del cittadino alla 'cosa pubblica'. Soltanto grazie all'autoregolamentazione della rete è possibile mettere al bando dalle Istituzioni i condannati, i plurieletti e tutti i mantenuti dalla politica.

Siate in MoVimento!

Ass. Amici di Beppe Grillo Bari

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