FACCIAMO TRASPARENZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
La trasparenza e' intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni.
In particolare, il principio in questione, evocando l’idea metaforica del "trasparente", intende portare a conoscenza della cittadinanza l’operato della Pubblica Amministrazione.
Lo scopo della trasparenza è quello di reprimere, combattere il fenomeno della corruzione della Pubblica amministrazione, nonché il fenomeno dell’abuso nell’esercizio degli atti d’ufficio.
Il principio oggetto di analisi, analizzato dal punto di vista politico-filosofico, è lo strumento attraverso il quale il cittadino può rendersi partecipe al concorso dell’amministrazione della “Res Publica”, mediante la possibilità di accedere liberamente, gratuitamente e senza restrizioni agli albi pretori istituiti presso ciascuna P.A.
Si ricordi che l’albo pretorio è lo strumento attraverso cui la P.A. pubblica online tutti gli atti amministrativi posti in essere (delibere, determine dirigenziali ecc.).
Di recente, il d. lgs n. 33 del 14 Marzo 2013 ha rafforzato il principio di trasparenza, introducendo la figura del responsabile per la trasparenza (art. 43).
In particolare, l’art. 43 del D. Lgs 33/2013 enuncia che “All'interno di ogni amministrazione il responsabile per la prevenzione della corruzione, di cui all'articolo 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012, n. 190, svolge, di norma, le funzioni di Responsabile per la trasparenza, di seguito «Responsabile», e il suo nominativo e' indicato nel Programma triennale per la trasparenza e l'integrità.
1. Il responsabile svolge stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonché segnalando all'organo di indirizzo politico, all'Organismo indipendente di valutazione (OIV), all'Autorità nazionale anticorruzione e, nei casi più gravi, all'ufficio di disciplina i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione.
2. Il responsabile provvede all'aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, all'interno del quale sono previste specifiche misure di monitoraggio sull'attuazione degli obblighi di trasparenza e ulteriori misure e iniziative di promozione della trasparenza in rapporto con il Piano anticorruzione.
3. I dirigenti responsabili degli uffici dell'amministrazione garantiscono il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dalla legge.
4. Il responsabile controlla e assicura la regolare attuazione dell'accesso civico sulla base di quanto stabilito dal presente decreto.
5. In relazione alla loro gravita', il responsabile segnala i casi di inadempimento o di adempimento parziale degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina, ai fini dell'eventuale attivazione del procedimento disciplinare. Il responsabile segnala altresi' gli inadempimenti al vertice politico dell'amministrazione, all'OIV ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità."
A tal proposito, il MoVimento 5 Stelle Bari ha presentato una mozione per l’insediamento immediato del responsabile per la trasparenza nel Comune di Bari.
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