Ieri mattina il portavoce consigliere del M5S Sabino Mangano ha iscritto all'ordine dei lavori della Commissione Trasparenza la verifica dell'attuazione delle misure anticorruzione nelle società partecipate.
Tale verifica risulta necessaria a seguito dell'informativa inviata dalla Ripartizione Enti Partecipati alla VI Commissione Consiliare la quale aveva chiesto l'applicazione concreta delle direttive anticorruzione in considerazione delle dichiarazioni dell'Organo di Revisione che evidenziava nell'ultimo Consiglio Comunale le eccessive consulenze ed incarichi esterni nelle società partecipate ed il mancato monitoraggio dell'Amministrazione Comunale.
I nuovi adempimenti, inviati dalla Ripartizione Enti Partecipati in data 15 marzo 2016 alle Aziende Comunali, prevedono che queste inviino alla Ripartizione apposite schede, con cadenza trimestrale, al fine di rafforzare i flussi informativi su assunzioni e gestione del personale, consulenze ed incarichi esterni, gare ed affidamenti.
La Commissione Trasparenza ha approvato quindi la proposta del portavoce M5S Mangano ed ha deciso di calendarizzare tale attività per il giorno 20 giugno 2016 (scadenza del primo trimestre) ed in tale data invierà apposita richiesta alla Ripartizione ed alle Aziende per ricevere in Commissione copia delle schede informative.
I Portavoce del M5S Bari
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.