[Fonte Foto: Barilive.it - Consiglio Comunale di Bari del 3 maggio 2012]
In una sala semivuota, durante l’assise del 3 maggio scorso, il Consiglio Comunale di Bari ha stabilito che gli ecclesiastici che operano nei pressi delle vie del centro e del borgo antico potranno ricevere dall’Amtab il contrassegno ZSR (Zona Sosta Regolamentata) o ZTL (Zona a Traffico Limitato) al pari di un qualunque residente. Ossia, dal Libertà al Madonnella, al quartiere Murattiano, a Bari vecchia, parcheggio gratis e niente più grattini per i preti.
In una sala semivuota, durante l’assise del 3 maggio scorso, il Consiglio Comunale di Bari ha stabilito che gli ecclesiastici che operano nei pressi delle vie del centro e del borgo antico potranno ricevere dall’Amtab il contrassegno ZSR (Zona Sosta Regolamentata) o ZTL (Zona a Traffico Limitato) al pari di un qualunque residente. Ossia, dal Libertà al Madonnella, al quartiere Murattiano, a Bari vecchia, parcheggio gratis e niente più grattini per i preti.
Il provvedimento, inizialmente esteso anche alle forze dell'ordine e ai medici, ha immediatamente escluso tali categorie al fine di evitare usi ed abusi dei permessi. Quindi, oltre all’esenzione dell’IMU agli istituti religiosi che non abbiano finalità “commerciali”, si aggiunge il pass-auto ad una categoria i cui “privilegi” sono più che numerosi.
L’O.d.G. si è poi articolato sulla proposta avanzata da Massimo Posca Pdl, supportata dal consigliere di maggioranza Marco Emiliano Pdmenoelle, sull’aumento delle aree parcheggio per i motorini nella ZSR e nella ZTL, sulla sincronizzazione di tutti i semafori di via Andrea da Bari e di imporre ai motociclisti il divieto di sosta degli scooter negli spazi blu dedicati alle auto.
Però, dopo la votazione e l’approvazione delle mozioni appena discusse, la seduta si è sciolta alla verifica del numero legale, insufficiente alla prosecuzione dei lavori. Adesso, bisognerà attendere la prossima settimana affinché la Giunta decida sulla riformulazione della ZSR e della ZTL, sottraendo tempo alla seduta monotematica sul Decentramento Amministrativo prevista per il prossimo 10 maggio. A tale data è stato anche votato il rinvio di un O.d.G che si rimanda dal 2009, ossia l'istituzione dell'ufficio del tutore civico dell'infanzia. Qualcuno avvisi l’Assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio di presentarsi questa volta.
Ecco, quindi, quali sono le “importanti” discussioni per la classe dirigente barese: i pass ai preti e le multe ai motorini. Ecco come perdono quel tempo che dovrebbero impiegare per affrontare le questioni più importanti. In un articolo si legge: "Sospiro di sollievo per i tanti consiglieri comunali che arrivano a Palazzo di Città a bordo delle due ruote. La mozione sembra quasi cucita su misura."
Ma se si discute di fesserie e se si pretende regolarità dai motociclisti perché non esigerla anche dall'AMIU quando posiziona in maniera selvaggia i propri bidoni dell’immondizia in corrispondenza delle strisce pedonali, dei marciapiedi e degli spazi blu dedicati alle auto? Se le regole vanno applicate a tutti, i Consiglieri dovrebbero farle rispettare anche all'AMIU quando non posiziona i cassonetti all'interno delle linee gialle continue. Ma pur prendendo in causa il problema appena sollevato, non crediamo riuscirebbero a quagliare molto.
L'onda gialla del MoVimento 5 Stelle li spazzerà via tutti!
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