Altro che Decentramento Amministrativo, noi Consiglieri dei Municipi baresi per l'amministrazione Decaro sembriamo proprio essere di serie “B” rispetto alla serie “A” dei Consiglieri Comunali. La città di Bari infatti ospita in questi giorni il G7 Finanziario, e mentre i membri del Consiglio Comunale a quanto ci risulta hanno ricevuto l'invito dal Sindaco per prendere parte all'evento, a noi Consiglieri dei Municipi non è giunto un bel nulla, come quasi sempre accade quando ci sono eventi cittadini. Il ruolo del Municipio per questa amministrazione qual è? Decaro dovrebbe chiarircelo e dovrebbe anche ripassare i principi di autonomia ed equità. Qui lavoriamo tutti per il bene della stessa città e rispondiamo alle stesse leggi vigenti in materia di Amministrazione Locale. Noi non chiediamo di partecipare al G7, distante anche dalla nostra personale visione politica, chiediamo solo pari diritti ed opportunità degli amministratori cittadini, perchè o si viene coinvolti tutti o non viene coinvolto nessuno. Anche dal Comune i portavoce Sabino Mangano e Francesco Colella condividono ampiamente la nostra posizione. Possiamo quasi dire che il Comune si rifà il look per stendere il tappeto rosso agli ospiti, dimenticandosi però di buona parte dei “padroni di casa”, cioè noi, ai quali non è mai stata data la giusta considerazione, nonostante il Sindaco da tempo abbia affermato di aver dato vita al Decentramento Amministrativo.
Italo Carelli, Claudio Carone, Alessandra Simone, Davide De Lucia e Vito Saliano
Consiglieri (Portavoce) Municipali del Movimento 5 Stelle città Metropolitana di Bari
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)
Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.