"In questi giorni avrete letto o sentito quanto avvenuto presso la 3° Commissione del Municipio 1.
E’ giunto il momento di fare chiarezza.
Tutto inizia il giorno 15 giugno 2016 durante i lavori della
Commissione, regolarmente convocata con presenti Carelli (M5S), Mercurio
(Misto), Posca (FI), Visciglia (RI), l’ex Presidente Battista (PD) e De
Francesco (Sud al Centro, membro di maggioranza). Quest'ultimo pone la
questione di fiducia nei confronti del Presidente in carica Battista, la
cui discussione viene calendarizzata per il giorno successivo.
La Mozione di Sfiducia nei confronti di Battista non è stato un atto
improvviso e men che meno inaspettato. Infatti, nel corso di questi
anni, in Commissione, si è assistito a numerosi rimpasti con fuga di
membri della maggioranza verso altri lidi, come il Vice Presidente di
Municipio Leonetti e il Capogruppo del PD Bozzo, a causa di palesi
divergenze con la gestione dell’ex Presidente Battista.
Ma
torniamo ai fatti, il giorno 16 GIUGNO 2016, dopo aver discusso la
questione di fiducia, la Commissione ha sfiduciato il Presidente
Battista nominandomi nuovo Presidente, e, come primo atto ufficiale, ho
revocato la sospensione delle convocazioni indetta da Battista in
maniera arbitraria e senza motivazione dal 17/6/2016 al 01/07/2016.
Il giorno seguente, 17/06/2016, ho inviato comunicazione del cambio di
presidenza della 3° Commissione alla Presidente, alla Direttrice e ai
Consiglieri del Municipio 1, al Segretario Generale del Comune di Bari e
al Sindaco, richiedendo contestualmente di apprestare tutti gli
strumenti necessari e indispensabili per garantire l’effettività e la
continuità dell’azione amministrativa da parte della Commissione.
Purtroppo, contrariamente alla aspettative, dal 17 giugno fino al 7
luglio 2016, senza alcuna ragione motivata, alla Commissione non è stato
assegnato alcun funzionario verbalizzante, come invece è previsto dal
combinato disposto degli art 38 del regolamento sul decentramento
amministrativo e 54 del regolamento per lo svolgimento del Consiglio e
delle Commissioni del Municipio 1 del Comune di Bari.
L’omessa
assegnazione di un funzionario verbalizzante ha ostacolato il puntuale,
corretto e ordinato funzionamento della 3° Commissione aggravandone e
ritardandone i lavori.
Preso atto di tale situazione ed essendo
l'intera Commissione vittima di un incomprensibile ostruzionismo da
parte degli organi amministrativi ho presentato insieme al Portavoce M5S
al Comune di Bari Sabino Mangano un Esposto alla Procura della
Repubblica di Bari, affinché gli organi competenti verifichino eventuali
violazioni di legge.
In data 04/07/2016, abbiamo assistito ad
una scena surreale, l’ex Presidente Battista, contestualmente ai lavori
della 3° Commissione da me regolarmente convocata e alla quale hanno
partecipato Posca, Mercurio, De Francesco e Visciglia, ha convocato una
sua Commissione andata deserta in quanto non riconosciuta dagli altri
Consiglieri, medesima cosa si è verificata anche in data 05/07/2016.
Basiti dinanzi a tali indefinibili accadimenti decidiamo di investire
della questione anche il Segretario Generale del Comune di Bari, già
chiamato in causa dal Dirigente del Municipio 1, il quale con Sua nota
del 04/07/2016, ha dichiarato la propria incompetenza a riguardo.
Insomma, una situazione paradossale, frutto di una maggioranza di
centrosinistra composta da coalizioni spaccate al loro interno e in
evidente fase di implosione, che continuano imperterrite ad anteporre i
propri interessi al bene della collettività perpetuando giochi di
presunto potere.
In questo quadro e, consapevole delle
difficoltà, ho assunto l’incarico di Presidente con grande senso di
responsabilità ed al solo fine di porre rimedio ad una situazione che di
fatto danneggiava l’attività di una Commissione così resa incapace di
adempiere alle proprie finalità e rispondere concretamente alle
richieste dei cittadini, unici soggetti a cui dobbiamo rispondere
(rinvio alla dichiarazione resa nel verbale di nomina alla carica
bari5stelle.blogspot.it/…/italo-carelli-nuovo-presidente-de…)
In data 07/07/2016 giunge la convocazione della Presidente del
Municipio I ad un Consiglio Municipale straordinario da tenersi in data
08/07/2016. All'ordine del giorno vi sono tre punti :
1 Richiesta cambio di commissione del consigliere De Francesco;
2 Richiesta cambio di commissione dei consiglierei De Tullio e Leonetti;
3 Progettazione rampa di accesso al fossato del Castello Normanno Svevo - linee di indirizzo.
Diventa, così, finalmente palese la manovra della maggioranza.
Eliminare dalla Commissione De Francesco (consigliere di maggioranza),
reo di avere sfiduciato Battista e, contestualmente, inserire nella
commissione altri due consiglieri di maggioranza, cosi da, finalmente,
avere i “numeri” per controllare nuovamente la commissione e restaurare
lo status quo ante.
Per la cronaca, vi è il ritorno del Vice
Presidente di Municipio Leonetti che nel dicembre 2014 aveva
espressamente richiesto di essere assegnato ad altra Commissione.
Ma, come sovente accade, il meglio doveva ancora venire.
Nella stessa giornata del 07/07/2016 il consigliere De Francesco appena
venuto a conoscenza dell'odg del Consiglio fissato, si premura di
protocollare una dichiarazione con la quale manifesta di non avere più
interesse ad uno spostamento di commissione. All'insediamento del
Consiglio, De Francesco, preliminarmente, reitera la dichiarazione del
suo intervenuto disinteresse ad uno spostamento, dando atto del nuovo
clima che, grazie anche al mio operato, si respira nella commissione
(circostanza, peraltro, confermata dagli altri componenti). Conclude,
quindi, chiedendo il ritiro del punto di cui all'ordine del giorno.
Malgrado ciò, la Presidente del I Municipio ha ritenuto di procedere
ugualmente in palese violazione di ogni più elementare logica.
Risultato: via De Francesco (la cui volontà è stata violentata e
calpestata dalla maggioranza del Consiglio con un fare più consono ai
metodi del Politic Bureau che ai comportamenti democratici) e dentro
Leonetti e De Tullio. Sorvolo in questa sede su tutte le altre gravi
violazioni avvenute nella seduta del Consiglio Municipale anche perché
saranno oggetto di ricorsi nelle sedi competenti.
Mi preme qui
sottolineare come in sede consiliare, sebbene più volte espressamente
richiesto dal sottoscritto e dai Consiglieri Mercurio e Posca, il
Presidente abbia omesso di indicato le questioni di urgenza sottese alla
convocazione della seduta Consiliare straordinaria. La circostanza è
vieppiù grave in quanto la convocazione straordinaria del Consiglio
Municipale determina un impegno di spesa da parte del Municipio e, in
ultima analisi, l'impiego di soldi dei contribuenti i quali, soprattutto
nell'attuale quadro economico, dovrebbero essere gestiti con saggia
prudenza ed oculatezza. Evidenti ragioni di trasparenza, prima ancora
che di democrazia, e rispetto della sovranità popolare incarnata dai
Consiglieri avrebbero dovuto suggerire al Presidente ben altro
comportamento.
Di fronte ad una tale manifestazione di spregio
della sia pur minima dialettica democratica perpetrata con inaudita ma,
duole dirlo, non inattesa tracotante prepotenza, ed al solo fine di
superare l'empasse nella quale, per esclusiva responsabilità di una
maggioranza litigiosa e divisa al suo interno, si sono fatti sprofondare
i lavori di una Commissione, la cui attività è fondamentale per la vita
della nostra Comunità, con lo spirito di grande rispetto delle
Istituzioni e dei Cittadini che rappresento e che da sempre
contraddistingue la mia azione politica, ho rimesso l'incarico di
presidente della 3° Commissione del Municipio I.
Naturalmente
tutto quanto da me qui riportato è facilmente verificabile semplicemente
consultando i verbali Consiliari, il video del Consiglio e il relativo
materiale."
Portavoce M5S al Municipio 1 di Bari
Italo Carelli