venerdì 12 febbraio 2016

CASSA PRESTANZA: M5S DEPOSITA ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI


I portavoce del MoVimento 5 Stelle al Comune di Bari Sabino Mangano e Francesco Colella hanno depositato esposto alla Corte dei Conti per presunto danno erariale a carico del Comune di Bari relativo ai contributi posti a carico del bilancio comunale a favore della Cassa Prestanza dei dipendenti del Comune di Bari.

La Cassa Prestanza è un ente istituito nel 1924 dal Comune di Bari, con finalità di previdenza sovvenzioni e assistenza in favore dei dipendenti comunali iscritti e lo scopo istituzionale della stessa è di concedere agli iscritti sovvenzioni, sussidi, premio di buonuscita e attuare altre forme di assistenza e previdenza.

Non risulta però determinata l’esatta qualificazione giuridica e/o contabile dei contributi posti a carico del bilancio comunale a favore della Cassa Prestanza dei dipendenti del Comune, non rinvenendo nello statuto vigente della Cassa Prestanza alcun riferimento all'obbligatorietà degli stessi.

L’Art.2 dello Statuto della Cassa Prestanza cita testualmente che “La Cassa avrà durata illimitata, gestione autonoma, patrimonio ed amministrazione distinta e separata dal patrimonio e dall’amministrazione del Comune” ma nonostante ciò non si comprende come mai numerosi atti della Cassa Prestanza siano passati attraverso Determinazioni Dirigenziali (Esempio: contributi erogati dal Comune di Bari) e Deliberazioni del Consiglio Comunale (Esempio: nomina dei Revisori della Cassa Prestanza, bilancio, ecc.);

Solo nel triennio 2012-2014 il Comune di Bari ha erogato alla Cassa Prestanza circa 1,5 milioni di Euro utilizzando fondi dalla Ripartizione Solidarietà Sociale per cui, se dovessimo sommare tutti i contributi erogati alla Cassa Prestanza a carico del bilancio comunale, risulterebbe ipotizzabile dal 1924 ad oggi un danno erariale di importo considerevole.

Risulta infine anomalo che dal lontano 1924 ad oggi non risultino azioni ispettive o verifiche da parte dei Revisori dei Conti del Comune di Bari sulle modalità di erogazione di detti contributi, ne’ sono evidenti approfondimenti sul tema da parte della politica locale.

Abbiamo dunque deciso di interessare la Procura della Corte dei Conti al fine di voler accertare se il comportamento tenuto dall’Ente Pubblico Comune di Bari, nelle persone dei soggetti coinvolti (Sindaci, Dirigenti Ripartizioni, Direttori Generali, Segretari Generali, Revisori dei Conti) dalla data di istituzione della Cassa Prestanza, e dagli organi della Cassa Prestanza, ovvero i Presidenti (Sindaci o delegati), il Consiglio di Amministrazione, il Collegio dei Sindaci revisori, le Assemblee dei Soci, dalla data di istituzione della Cassa Prestanza, sia stato o meno legittimo, se sussiste ipotesi di danno erariale e se siano stati rispettati i principi di trasparenza e di buona gestione della Pubblica Amministrazione.

Un atto dovuto a tutela dei contribuenti baresi!

I Portavoce del Movimento 5 Stelle di Bari


6 commenti:

  1. COMPLIMENTI VIVISSIMI PER AVER COLPITO VIGLIACCAMENTE PRINCIPALMENTE LA QUASI TOTALITA' DEI LAVORATORI COMUNALI ALLA STREGUA DEI POLITICI CORROTTI E LADRI.
    SENZA ALCUNA VERIFICA DEGLI ATTI ED UN BARLUME DI APPROFONDIMENTO NORMATIVO.
    BEL CAPOLAVORO DI GIUSTIZIA SOCIALE. LAVORATORI TRATTATI COME VERI E PROPRI CRIMINALI PER AVER PERCEPITO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE LA FAVOLOSA CIFRA...DI CIRCA 25,00 EURO MENSILI ATTRAVERSO LA CASA PRESTANZA.
    VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
    DIPENDENTE COMUNALE EX ELETTORE M5S

    RispondiElimina
  2. Sig. Giusti, qui nessuno colpisce "vigliaccamente" nessuno!

    L'esposto è anche a tutela dei dipendenti che senza questo atto quasi sicuramente non avrebbero visto in futuro nemmeno 1,00 euro di quanto versato durante gli anni.

    I dipendenti sono vittime quanto i cittadini!

    La Cassa è in continuo default dato il gap tra pensionamenti ed assunzioni. Ha mai letto i bilanci della Cassa e le sue spese? Credo di no altrimenti non parlerebbe cosi..

    Solo nel triennio 2012/2013/2014 il Comune ha impegnato 1,5 milioni di euro, soldi pubblici destinati al sociale quindi destinati ai cittadini baresi in difficoltà, per versarli nella Cassa Prestanza nonostante lo Statuto della stessa scollega totalmente la gestione ed il bilancio della Cassa dall'Amministrazione Comunale! Altro che riferimenti normativi!

    Noi le carte le abbiamo lette.. qualcuno in 70 anni forse dormiva mentendo ai dipendenti ed ai cittadini baresi!

    O quest'ultimi sono meno importanti per Lei? Per noi no.. Uno vale uno!

    Quanto al fatto di definirsi Ex Elettore ce ne faremo una ragione.. Noi non chiediamo voti ma cittadini in linea con in nostri principi di equità e giustizia.. Potrà riprendere tranquillamente a votare quei partiti "dormienti" che in tutti questi anni hanno permesso che dal bilancio comunale venissero distratti fondi a discapito dell'intera città!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo, devo confermare che parlate solo “per sentito dire” dopo aver ripreso qualche schizzo di fango di un giornalista della redazione barese dalla Gazzetta del Mezzogiorno, senza aver letto uno straccio di atto ufficiale del Comune di Bari e della stessa Cassa Prestanza. La vostra è soltanto becera propaganda politica sulle spalle della totalità dei dipendenti comunali (orami cadaveri umani).
      Mi chiedo come potete parlare di iniziativa a tutela dei dipendenti atteso che i lavoratori perderebbero, nella migliore delle ipotesi (?), i propri risparmi di una vita lavorativa per la contribuzione versata alla stessa Cassa Prestanza (10, 20, 35 anni ed oltre di contributi versati!).
      La storica Cassa Prestanza del Comune di Bari, alla stregua di molte Casse tuttora esistenti nelle pubbliche amministrazioni, ha sostenuto il sistema mutualistico dei lavoratori comunali per oltre 90 anni, nella piena legalità e legittimità. Tutto questo per la favolosa cifra di 25,00 al mese di benefit che il Comune di Bari versa ad ogni singolo lavoratore, previsto dallo statuto della Cassa ed anche dalla legislazione in materia.
      Constato che nulla avete da dire sul fiume di finanziamenti comunali, regionali e statali …è molto sulle mie ripeto misere 25,00 euro mensili del Comune di Bari. Basta leggere i bilanci… ma voi non leggete, trascurate la verità!!
      E’ troppo comodo e facile distruggere senza alcuna prospettiva futura, tanto chi se ne frega di 1800 dipendenti comunali e relative famiglie!!! Macerie solo macerie umane!!
      Auguri per la vostra splendida campagna elettorale contro i poveri cristi!!

      Elimina
  3. Bravi andate avanti i colpevoli vanno puniti non solo ma devono anche restituire tutto

    RispondiElimina
  4. Ritengo utile questo esposto, e penso che tanti altri se ne potrebbero fare nei vari paesi, purtroppo senza una buona conoscenza della materia o cmq esperienza sulla lettura dei bilanci il nostro operato nei paesi e inefficace, pertanto vi invito a fare corsi di formazione

    RispondiElimina
  5. Cari esponenti del movimento,
    vi scrive un vostro elettore.

    A voi che vi ponete sempre dalla parte del giusto, va insegnata una lezione molto più grande di qualunque norma giuridica: non esiste solo il bianco e il nero.Non ci sono i buoni 100% e i cattivi 100%. Non siete voi contro il resto del mondo. La rivoluzione non si fa colpendo alla cieca.

    Infangare il nome di 1800 lavoratori solo per cavalcare l'onda del "processo ai dipendenti pubblici" è un atto vile.

    Non avete scoperto chissà che fondo segreto e sporco, stiamo parlando invece di un fondo che alla luce del sole amministra denaro da 90 anni. Parliamo di onesti padri di famiglia, che mancano a casa 10 ore ogni giorno per mettere il loro saper fare a disposizione dei cittadini. Non stiamo parlando dunque di politici corrotti strapagati, ma di gente stimata che spende i 4 soldi che guadagna investendo nel futuro dei propri figli.

    Ci sono un sacco di mancanze in ciò che scrivete, chi ha letto le carte si rende conto di quanto questo sia ridicolo.

    Se volevate fare una rivoluzione dovevate comprare un libro di storia, vedere come si fa, e ribaltare tutto. Dalla A alla Z.
    Avete invece felicemente sposato la via più "tradizionale"; entrando come movimento politico in parlamento avete proposto di cambiare il Paese giorno per giorno, sfumatura dopo sfumatura. Pertanto non vi fermate a al bianco e al nero, andate oltre, leggete.

    Saluti

    RispondiElimina

Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.

Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.