giovedì 16 marzo 2017

Aia di Cristo a Ceglie del Campo


L'Ambiente è una delle stelle che illumina l’azione del M5S e un punto fondamentale della Carta di Firenze stilata nel 2009 nella quale si cita espressamente come priorità dell’attività politica la “espansione del verde urbano”.

I problemi legati alla scarsa attenzione per l'ambiente dell'attuale amministrazione, così come le precedenti, sono molteplici ed inevitabilmente ricadono sui cittadini che spesso sono ignari delle conseguenze a cui vanno incontro.
Un problema fra i tanti è quello legato alla presenza di manufatti in amianto abbandonati in discariche abusive innumerevoli volte da noi segnalate senza mai aver ricevuto riscontro positivo nonostante gli impegni presi dall'assessore preposto anche durante dirette televisive.

In particolar modo, oggi parliamo dell'area sita in Ceglie del Campo denominata “Aia di Cristo” sulla quale, fin dall'inizio legislatura, il M5S nel Municipio 4 ha prestato molta attenzione.
Lo stato di abbandono in cui ha versato l'Aia negli anni passati, ha fatto si che divenisse a tutti gli effetti una discarica a cielo aperto a danno del decoro della zona con conseguenti roghi notturni di materiale nocivo per la salute dei cittadini.

A tal proposito abbiamo già effettuato uno SpazzaTour per completare il lavoro eseguito dai mezzi dell’AMIU, raccogliendo rifiuti sminuzzati di ogni tipo e riempiendo ben 10 bustoni che abbiamo affidato, previo accordo, all'Amiu stessa.
Le nostre richieste di intervento migliorativo hanno fatto emergere la mancata conoscenza della reale appartenenza dell'area tale da impegnarci nella redazione di un’istruttoria completata da interrogazioni e accessi agli atti.

Dai documenti si è evinto che l'Aia di Cristo già dal 1916 attraverso un accordo “perpetuo” risulta inventariato come proprietà comunale.

Sono passati 100 anni e nessuno si è mai accorto di tale opportunità per il nostro Municipio di vedere incrementato il verde pubblico destinato al benessere dei cittadini.
Pensiamo, dunque, sia arrivato il momento di dare la meritata dignità all'area come riscatto per tante angherie subite.

Dignità, che deriva anche dalla presenza della croce passionista che richiama alla memoria storica del nostro amato territorio e della sua vocazione “inclusiva” verso i più bisognosi, attraverso, secondo i racconti dei più anziani, la destinazione di parte del grano raccolto a favore dei poveri.

Dopo tutto questo lavoro, fatto di ricerche e approfondimenti, è nata l'esigenza di presentare ufficialmente, il 9 gennaio 2017, una proposta in Consiglio Municipale in cui si chiede di destinare l'area a verde pubblico attraverso la realizzazione di un giardino attrezzato.
Lo scorso 23 febbraio la proposta è approdata nella sala consiliare del Municipio per essere discussa. Purtroppo venendo meno il numero legale l’ordine del giorno è stato rimandato alla prossima convocazione utile del Consiglio.

Nonostante tutto continueremo a tenere pulita l’area attivandoci con altri SpazzaTour assieme ai cittadini e i nostri attivisti.

Restate in contatto!


Portavoce Consigliere M5S al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano


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