I punti all'ordine del giorno erano i seguenti:
- Approvazione dei verbali dei Consigli precedenti;
- Costituzione Commissione Consiliare Speciale sul Decentramento;
- Modifica art. 82 sul Decentramento Amministrativo istitutivo dei Municipi.
Di seguito alleghiamo il testo del parere discusso in Consiglio:
Presidente,
Consiglieri
siamo
chiamati ad esprimere parere in ordine alla proposta di modifica
dell'art. 82 del regolamento sul decentramento amministrativo
istitutivo dei municipi.
Il
Movimento 5 Stelle non può approvare la modifica in quanto si
ritiene che la "tardiva proclamazione degli eletti" non può
aver inciso "in maniera determinante sull'insediamento degli
organi dei Municipi".
Giova,
innanzi tutto, ricordare che lo scopo principale del M5S nell'ambito
dei Municipi è quello di concorrere "alla
programmazione operativa,
alla gestione delle attività e delle iniziative a valenza
territoriale, alla gestione dei servizi
ed al controllo dei servizi di interesse locale".
Tanto è vero che, se così non fosse stato, il Movimento 5 Stelle non
avrebbe concorso alle elezioni delle vecchie circoscrizioni che
avevano solo indirizzo consultivo.
Ciò
considerato, la proposta di modifica dell'art. 82 è stata posta in
essere al dì 26/08/2014 in sede di Conferenza dei Presidenti dei
Municipi.
Si
rammenta che il bilancio partecipato
è
una forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica della
propria città (democrazia diretta), consistente nell'assegnare una quota di bilancio dell'Ente locale
alla
gestione diretta dei cittadini, che vengono così messi in grado di
interagire e dialogare con le scelte delle Amministrazioni per
modificarle a proprio beneficio".
Quindi,
pacifico è ritenere la formazione del bilancio partecipativo per
l'anno 2014 tardiva, così come già previsto nella formualzione
iniziale dello stesso art. 82.
D'altro
canto è inammissibile l'estensione di tale formazione anche all'anno
2015, in quanto i cittadini non possono pagare ancora una volta i
ritardi delle pubbliche amministrazioni e, pertanto, in quanto
portatori diretti degli interessi collettivi, e promotori della
democrazia diretta, noi del Movimento 5 Stelle esprimiamo giudizio sfavorevole
alla modificazione in esame."
Ma il Consiglio Municipale ha approvato a maggioranza la modifica del predetto art. 82 del Regolamento.
I Portavoce ConsiglieriMa il Consiglio Municipale ha approvato a maggioranza la modifica del predetto art. 82 del Regolamento.
Alessandra Simone e Claudio Carone
Tutti sapevano prima di votare alle politiche 2013 che i parlamentari avrebbero preso al netto 2.500, ma in verità, in media, se ne pappano 3.300, basti controllare la rendicontazione mensile. Dicevano che non avrebbero fatto gli spreconi, se si controlla quanto spendono per vitto e alloggio, si nota che c'è qualche raro francescano e parecchi nababbi.
RispondiEliminaVabbè, gli altri si pappano tutto, ma io mica avevo votato gli altri!
Alle europee, si pensava che adottassero lo stesso criterio, ma se non ci fosse stato qualcuno a tirare loro le orecchie, nemmeno l'elemosina dei 1.000€ si sarebbero degnati di lasciare.
Tre milioni di voti la ditta casalgrilleggiante li ha perduti perché simpatizzanti, votanti ed attivisti si son resi conto anche questi, come gli altri, in fondo in fondo, predicano bene, ma razzolano male.
Certo che bisogna davvero essere incontentabili, stai facendo le pulci ai nostri portavoce per 100 euro sopra e sotto. La differenza é che ad esempio Beppe Brescia sarà a Capurso domenica mattina e se tu hai qualcosa da rimproverargli vai e glielo dici pari pari. Magari la risposta potrà fugare i tuoi dubbi, magari no. Ma se non vai e continui a tenerti i tuoi dubbi non potrai scaricare le tue incertezze su nessuno
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