“Perciò odio il capodanno. Voglio che ogni mattino sia per me un
capodanno. Ogni giorno voglio fare i conti con me stesso, e rinnovarmi ogni
giorno. Nessun giorno preventivato per il riposo. Le soste me le scelgo da me,
quando mi sento ubriaco di vita intensa e voglio fare un tuffo nell’animalità
per ritrarne nuovo vigore.” A. Gramsci, Gennaio 1916, l'Avanti!
Odio il capodanno perché è l’unico giorno dell’anno in cui si accetta
il cambiamento, si accetta la morte delle passato e di quel che si è stati con la speranza di un buon proposito per l'anno nuovo.
Voglio, invece, che tutti i giorni avvenga un cambiamento, ogni giorno ci si
possa sentire diversi dal precedente, ogni giorno ci si possa mettere in discussione, ogni giorno possa morire quella parte di
se stessi che rende miopi al cambiamento, al diverso da sé.
Voglio che ogni giorno ci si arricchisca di un’esperienza interessante
che muti qualcosa in noi, che ci faccia cambiare punto di vista mettendosi al
posto di un altro, per vivere le sue gioie e le sue paure. E rendersi conto che
forse siamo in due ad avere le stesse preoccupazioni, soprattutto quando gioiamo per le medesime
cose.
Mettersi in discussione, dubitare di se stessi, rendersi conto che le
proprie certezze sono soltanto un vetro appannato che impedisce di guardare
oltre, oltre il vetro degli stereotipi, dei luoghi comuni, della routine
quotidiana, della standardizzazione dei rapporti sociali, di un regime
democratico in cui la Libertà assoluta sembra data per scontata, tanto da non
riconoscerla più.
Voglio che ciascuno non viva con l’eterna angoscia di scacciare la
morte. Tale vita è una non vita in quanto rende nevrotici.
Voglio che ciascuno ricominci ad ubriacarsi della vita e godere di ogni giorno che ha a disposizione. La morte non è fisica. Bisogna
recuperare un significato nuovo a questa parola, la propria vita può finire ogni giorno e rinnovarsi ogni giorno con un sorriso, con un abbraccio, con un incontro, con l'amore di un genitore per il proprio figlio...
Buon 2012 a tutti.
Amo il 'Capogiorno' per un rinnovamento quotidiano.
Fabio Leli
M5S Bari
pensa che nello stesso momento in cui leggevo questo post, stavo ascoltando il discorso di Sandro Pertini del 31/12/1983 da te pubblicato! l'ho messo in pausa solo per leggere questo post :-) buon Capogiorno Fabio!
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