L'estate è cominciata già da un pò, ma evidentemente il calendario del Comune di Bari non è aggiornato.
A giugno, a seguito di numerose sollecitazioni da parte dei cittadini che frequentano i parchi e i giardini presenti nel Municipio 2, abbiamo esamininato in Commissione gli orari di apertura e chiusura dei servizi igienici, con l'intento di adeguare gli stessi alle diverse esigenze che la bella stagione suggerisce, ovvero la frequentazione dei parchi prevalentemente di mattina e in tardo pomeriggio.
Infatti in uno di essi, ad esempio nel parco "Don Tonino Bello", l'orario di servizio comincia alle 14,30 e termina alle 17,00.
Tale orario è impensabile in estate, dato che proprio dalle 17,00 in poi il parco si anima.
Abbiamo, inoltre, richiesto che gli stessi orari fossero prolungati di qualche ora, infatti in ogni parco le ore a disposizione sono del tutto esigue e non corrispondono all'orario di apertura e chiusura dei luoghi pubblici ove sono situati.
Pertanto, abbiamo inviato le nostre proposte al Presidente del Municipio 2 e agli uffici tecnici che si occupano delle strutture comunali e quest'ultimi ci hanno riferito che sono in attesa della nuova perizia di variante che dovrebbe essere approvata dalla Giunta.
Abbiamo anche scritto all' Assessore Lavori Pubblici per ricevere quanto prima una risposta alle esigenze elencate.
Peccato che l'approvazione in Giunta, dato che si parla di orari estivi, sarebbe dovuta avvenire almeno a maggio, per consentire alla ditta che si occupa della gestione dei bagni pubblici di provvedere alla riorganizzazione del personale.
A Bari i servizi igienici pubblici sono pressochè inesitenti e buona parte di quelli presenti sono chiusi o inagibili.
E pensare che l'anno scorso, il Sindaco Decaro e gli Assessori Petruzzelli e Galasso, stavano procedendo ad una razionalizzazione degli orari di apertura per
andare incontro alle esigenze dei cittadini e ad una contemporanea
verifica della qualità servizio svolto http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=84388 ma a quanto pare nulla è cambiato.
Nella nostra città, in generale, l'incuria e la sporcizia sono all'ordine del giorno.
A volte sono i cittadini a non osservare le regole della civile convivenza, altre volte, invece, la città è vittima di chi l'amministra, soprattutto quando diventa irrispettoso nei confronti dei cittadini, non garantendo i servizi minimi ed essenziali che ogni paese civile dovrebbe offrire.
Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoce M5S - Municipio 2
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RispondiEliminaPer pipì e quant'altro, tanto, ci sono i bar. Lo Stato, la Pubblica Amministrazione abdicano sempre più ai loro compiti.
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