In data 8 gennaio 2015 veniva pubblicato l’”Avviso
Pubblico per la gestione del Museo Civico di Bari e Casa natale di Nicolò
Piccinni” finalizzato a selezionare un soggetto a cui affidarne la gestione. Nel Bando le due proposte museale e musicale
avevano pari importanza e dignità.
E’ scritto nell’avviso che
la valutazione delle domande e delle
proposte di gestione sarebbe stata effettuata in ordine al possesso dei
requisiti formali di partecipazione e alla completezza in ordine alla
valutazione complessiva della “Proposta
gestionale” secondo questa griglia di valutazione:
A1) Qualità complessiva della
Proposta Progettuale per entrambi i beni immobili in termini di organizzazione e
di erogazione dei servizi di
valorizzazione culturale da cui si evinca la modalità di gestione e
l’utilizzo delle risorse umane da impiegare in relazione alle attività e la
loro sostenibilità economica PUNTI 50
A2) Qualità e quantità delle proposte di
miglioramento dei servizi di promozione e valorizzazione culturale richiesti ed
eventuale proposta di servizi aggiuntivi Punti 20
A3) Coerenza del profilo del
soggetto proponente con le attività proposte nel progetto di gestione
attraverso la valutazione dei Curricula dettagliati contenenti le esperienze in
campo artistico – espositivo e di gestione museale/culturale a livello locale,
regionale, nazionale del partecipante e degli eventuali associati, e dei CV del
personale da coinvolgere PUNTI 20
B)
Valore del ribasso, in percentuale e valore assoluto, del contributo annuale
indicato nel precedente punto Principali condizioni contrattuali del presente
avviso Punti 10
Segue una apertura pubblica delle
buste di proposta da cui si ritengono
idonee 6 domande.
In data 13 marzo 2015 esce una
aggiudicazione provvisoria sul sito del comune dove viene indicata solo
l’entità vincitrice e il suo punteggio (IDRIA-ARTA 92/100).
Impossibile visionare una graduatoria di
tutte le entità partecipanti con griglia relativa ai diversi punteggi. La
commissione è formata da tre dirigenti interni del comune; nessun esterno
esperto in ambito di programmazione
musicale o museale.
Una delle associazioni risultate
non vincitrice, visionata l’aggiudicazione provvisoria, fa due richieste:
accesso ai verbali e accesso alla documentazione relativa alle proposte fatte
da tutti i partecipanti. Alla seconda richiesta non è stata
data, ancora, alcuna formale risposta, bensì risposte a voce su una presunta
impossibilità a visionare le proposte degli altri concorrenti. I verbali
vengono invece consegnati.
Dai verbali si evince che: proposte gestionali di più di 50 pagine
vengono liquidate con frasi tipo “ben articolata ma sovra dimensionata” oppure
“proposta sufficiente” senza andare minimamente nel dettaglio dei progetti
presentati e mostrando una assoluta superficialità
nella valutazione. Nessun dettaglio
sui progetti musicali e museali presentati, nulla che vada a fondo nella
proposta culturale. Premesso che al punto A3 hanno
preso tutti 20 punti, è evidente che la valutazione è stata condizionata per la
maggior parte dal punteggio della proposta gestionale A1 che può assegnare 50
punti.
Ebbene, Per quanto riguarda
l’associazione vincitrice a cui vengono assegnatiti 50 punti per la proposta
gestionale, la giustificazione di tale punteggio nei verbali è la seguente: “ottima la proposta gestionale che presenta
il valore aggiunto di una sponsorizzazione tecnica per eventuali lavori di
manutenzione ordinaria delle strutture”.
Ebbene , cosa c’entra la
manutenzione ordinaria delle strutture? Dove è scritto nel bando che sarebbe
stato dato un valore aggiunto a chi avrebbe fatto proposte particolari in tal
senso? I criteri di valutazione della proposta segnati nell'avviso sono di ben
altra natura. Dice l’avviso che per
“proposta gestionale” s’intende un piano articolato di attività volte a mettere a valore il patrimonio attualmente
esistente presso il Museo civico e la casa natale di Nicolò Piccinni, tramite
la sua esposizione, comunicazione, in interazione con il pubblico potenziale (lo stesso Ass.re Maselli
rilasciava intervista a Gennaio anticipando gli obiettivi dell'amministrazione)
La manutenzione ordinaria della struttura è indicata nel bando come OBBLIGO del
proponente, non come dettaglio di valutazione della proposta gestionale.
Non sappiamo come le entità escluse intenderanno procedere
una volta uscita l’aggiudicazione definitiva ma il M5S segnala che:
- Non è più
accettabile che le commissioni dei bandi pubblici in ambito culturale siano
composte solo o per la maggior parte da dirigenti comunali invece che da
esperti al di sopra delle parti.
- I
cittadini e i partecipanti al bando, per trasparenza, hanno diritto a poter
visionare sul sito del comune l’aggiudicazione provvisoria con i dettagli dei
punteggi di tutti per le singole fasce di valutazione - non ci risulta che un partecipante un bando pubblico
non possa , a priori, visionare insieme ai verbali anche le proposte degli
altri concorrenti.
Come recita la legge 241/90 l'accoglimento della richiesta
di accesso a un documento comporta anche la facoltà di accesso agli altri
documenti nello stesso richiamati e appartenenti al medesimo procedimento,
fatte salve le eccezioni di legge o di regolamento. L’amministrazione può
opporsi con adeguate motivazioni con tutte le conseguenze del caso.
Nello
specifico di questa procedura i verbali
sono talmente insufficienti nella loro analisi che la visione delle singole
proposte si rende indispensabile per poter fare una valutazione dell’operato
della commissione. Né ci sembra che nel caso specifico ci siano quei “dati
sensibili” previsti come eccezione dalla legge.
Dai verbali della commissione si evince la totale inadeguatezza e mancanza di
specificità e di approfondimento nell'analisi delle proposte, mancano dei
criteri specifici di valutazione dei 3 punti (A) presenti nella griglia.
Dai
verbali si evince che è stata data priorità ad una circostanza, non specificata
nell'avviso, relativa ad interventi di manutenzione ordinaria che non appare
come punto di valutazione del bando e che invece, dai verbali, risulta essere
dato determinante per il punteggio massimo aggiudicato
Nulla si evince dai verbali circa
le proposte concrete museali e musicali delle diverse entità partecipanti
all'avviso.
La nostra azione di controllo proseguirà in Commissione Trasparenza, Vi terremo aggiornati sugli sviluppi al fine di tutelare i principi di trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione.
MoVimento 5 Stelle Bari