Grillo è venuto nella nostra città non solo per sostenere i candidati alle prossime amministrative del Comune di Bari, ma anche per dare man forte ad alcuni parlamentari che si presenteranno nell'Europarlamento.
Tra alcuni temi centrali del programma del M5S per le elezioni europee ci sono: l'abolizione del fiscal compact, l'introduzione degli Eurobond e l'organizzazione di un referendum per decidere se restare nell'euro o tornare alla lira.
Nel mirino degli attacchi di Grillo c'è Matteo Renzi, presidente del consiglio, e la mossa degli 80 euro di bonus in busta paga per i redditi medio bassi. Altre critiche sono state mosse dal leader pentastellato in occasione dei fatti avvenuti all'Olimpico con la trattativa tra le forze dell'ordine e il capo ultrà del Napoli Gennaro De Tommaso, conosciuto meglio con l'appellativo di "Genny a' Carogna". A tal proposito Grillo definisce quella serata di Coppa Italia così: "Abbiamo visto i funerali della Repubblica Italiana in diretta"
Altro attacco è stato mosso anche ai giornalisti e soprattutto ai giornali che ricevono finanziamenti pubblici a pioggia "E' giusto-dice Grillo- che chi vuole fare un giornale, debba finanziarselo con le proprie risorse e sono anche favorevole all'abolizione dell'Ordine dei Giornalisti". Un duro attacco anche alla televisione di Stato, che mostra una realtà assolutamente contorta su tutti gli avvenimenti politici. Al termine della serata, la folla oceanica barese ha salutato Grillo con una grande ovazione.
Nel mirino degli attacchi di Grillo c'è Matteo Renzi, presidente del consiglio, e la mossa degli 80 euro di bonus in busta paga per i redditi medio bassi. Altre critiche sono state mosse dal leader pentastellato in occasione dei fatti avvenuti all'Olimpico con la trattativa tra le forze dell'ordine e il capo ultrà del Napoli Gennaro De Tommaso, conosciuto meglio con l'appellativo di "Genny a' Carogna". A tal proposito Grillo definisce quella serata di Coppa Italia così: "Abbiamo visto i funerali della Repubblica Italiana in diretta"
Altro attacco è stato mosso anche ai giornalisti e soprattutto ai giornali che ricevono finanziamenti pubblici a pioggia "E' giusto-dice Grillo- che chi vuole fare un giornale, debba finanziarselo con le proprie risorse e sono anche favorevole all'abolizione dell'Ordine dei Giornalisti". Un duro attacco anche alla televisione di Stato, che mostra una realtà assolutamente contorta su tutti gli avvenimenti politici. Al termine della serata, la folla oceanica barese ha salutato Grillo con una grande ovazione.
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