mercoledì 11 maggio 2016

Bari, amianto nelle campagne. ESPOSTO #M5S IN PROCURA.


Allarme amianto nel Municipio 4 di Bari. Si tratta di resti di amianto abbandonati senza alcuna misura precauzionale: com'è noto, le fibre di amianto se respirate risultano cancerogene.  L’esposto, firmato dagli otto portavoce M5S al consiglio regionale, dai due al consiglio comunale, dai cinque portavoce dei municipi baresi e da alcuni attivisti, è stato depositato in data odierna presso la Procura della Repubblica di Bari.

“Il MoVimento 5 Stelle chiede alle autorità competenti – dichiarano i firmatari della denuncia – di accogliere quanto prima le legittime istanze di intervento a protezione dell’ambiente e della salute provenienti dagli abitanti. Con questo nuovo atto chiediamo alla Procura, ove lo ritenga opportuno, di avviare indagini al fine di individuare i responsabili.”

La segnalazione è partita dai Portavoce Comunali del M5S che avevano comunicato alla Polizia Municipale, alla Ripartizione Ambiente del Comune di Bari e agli organi politici del Municipio 4, la pericolosità della situazione nei quartieri Ceglie del Campo, Carbonara di Bari e, in particolare, presso il comprensorio Santa Rita ove, oltre all’amianto, nelle campagne vengono appiccati roghi illegali per lo smaltimento di rifiuti.

“Purtroppo a distanza di mesi nulla è cambiato - concludono i pentastellati - L’amianto è ancora lì, ormai coperto da vegetazione spontanea, e i cittadini sono costretti a barricarsi in casa a causa dei fumi e dei cattivi odori provenienti dai roghi nelle campagne causati da chi cerca, nel modo peggiore, di ripulire il territorio dalle numerose discariche abusive.”

Portavoce M5S Comune di Bari e Regione Puglia










Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.

Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.