mercoledì 28 settembre 2016

La manutenzione fa... acqua da tutte le parti!


Avevamo già preventivato che i 2 Consigli Comunali monotematici con ordine del giorno la situazione degli #allagamenti cittadini non avrebbero raggiunto il numero legale, per questo ci siamo premurati di inoltrare apposito esposto alla Procura della Repubblica, per accertare e valutare se nei fatti, negli atti e nei comportamenti dell'Amministrazione e dell'Acquedotto Pugliese ci fossero situazioni da chiarire, penalmente rilevanti. Richiediamo di procedere, in caso affermativo, nei confronti dei soggetti responsabili. La città ha subito gravi disagi a causa degli allagamenti, i cittadini hanno vissuto un malessere generale, nonostante l'Amministrazione nei mesi precedenti sembrava quasi sensibile a tale tematica. Vogliamo chiarezza sulla questione e pretendiamo una città più sicura e agevole. 

Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sul nostro sito web www.bari5stelle.it e su questa pagina Facebook.
Ricordiamo ai cittadini che domani ci sarà il Question Time, e gli invitiamo, nell'apposito form del nostro sito web, a inviarci le domande che vorrebbero porre a Sindaco ed Assessori.
Le più interessanti saranno portate in Consiglio Comunale dal M5S!

I portavoce del M5S Bari, Sabino Mangano, Francesco Colella, Italo Carelli, Alessandra Simone, Claudio Carone, Davide De Lucia e Vito Saliano


domenica 25 settembre 2016

Sopralluogo a Santa Rita, ancora Amianto.


"Questa mattina ho effettuato un sopralluogo con gli Attivisti del Gruppo Peuceti nel quartiere Santa Rita per verificare se, a distanza di 7 mesi dall'intervista con l'Assessore all'Ambiente Petruzzelli, l'amianto da noi segnalato fosse stato rimosso.
Purtroppo alle parole, riportate nel video, non sono seguiti i fatti e presenterò una interrogazione all'Assessore e agli organi competenti al fine di conoscere le ragioni per le quali il cemento killer è ancora abbandonato a poche centinaia di metri dalle abitazioni."

Portavoce Consigliere M5S al Municipio4 di Bari
Vito Saliano



venerdì 23 settembre 2016

Visita della GdF nella Sede del Municipio 1 di Bari


Visita della GdF ieri nella Sede del Municipio 1 di Bari per acquisire copia del Verbale della seduta del 16 maggio 2016 della III Commissione Lavori Pubblici.

I militari delle Fiamme Gialle hanno così dato seguito alla denuncia effettuata nello stesso giorno dal Consigliere Municipale Armando De Francesco, lo stesso che un mese dopo chiese la mozione di  sfiducia al Presidente della stessa Commissione, della quale non si conoscono i contenuti. 

Il Movimento 5 Stelle si auspica che oltre a questa indagine possano partire presto anche tutte quelle inoltrate alla Procura della Repubblica in questi anni sia a livello Comunale che Municipale (per esempio l'esposto sul mancato Decentramento Amministrativo e quello relativo alla seduta del Consiglio di Municipio 1 tenutasi l'8 luglio 2016).

I portavoce del M5S Bari



mercoledì 21 settembre 2016

Cominciati i lavori per l'installazione di un semaforo a chiamata su Viale Pasteur.

«Il 25 marzo 2016 il #M5S presentò in Consiglio un ordine del giorno avente ad oggetto proprio l'installazione del semaforo, lo stesso fu #APPROVATO e in questi giorni vedremo la proposta realizzarsi.

Siamo orgogliosi di aver dato voce ai cittadini che hanno fortemente e giustamente voluto quel semaforo, numerosi sono stati gli incidenti a causa dell'intenso traffico e degli automobilisti che spesso non rispettano i limiti di velocità.

Infatti, è di qualche giorno fa la notizia dell'ennesimo incidente che ha coinvolto un pedone.

Questa è la politica che ci piace, quando le Istituzioni rispondono ai bisogni reali dei cittadini e quando questi ultimi non si arrendono di fronte alle "difficoltà burocratiche" che molti vogliono far credere insuperabili.»

Portavoce Consiglieri M5S al #Municipio2 di #Bari
Alessandra Simone e Claudio Carone

                 


lunedì 19 settembre 2016

La disastrosa situazione del Bar situato all'interno del Parco di Largo 2 giugno.

"A seguito di numerose segnalazioni abbiamo inviato una nota alle Ripartizioni competenti affinché si ripristini la sicurezza e l'igiene nel locale bar situato all'interno del parco di Largo 2 giugno.

Il 24 febbraio 2016 fu pubblicato l’avviso per la concessione in uso dei locali/bar di proprietà comunale esistenti nel parco di Largo 2 Giugno ed altri, inutilizzati da anni.

Il lotto comprendeva il locale/bar ed area pertinenziale, ivi comprese le strutture adibite a bagni pubblici.
L'intenzione era quella di affidare gli immobili a privati disponibili ad investire a fronte di un canone mensile ridotto, garantendo così la fruizione degli spazi e maggiore sicurezza.


Ad oggi, cosa resta dopo sette mesi di buoni auspici da parte dell'Amministrazione?
Il 15 giugno sono stati aggiudicati gli affidmenti per la gestione di due locali, tra cui il bar in oggetto, però lo stesso versa in grave situazione, sia sul piano della sicurezza che su quello igienico-sanitario.

Pertanto, essendo il locale accessibile a chiunque, abbiamo chiesto che lo stesso venga messo in sicurezza al più presto da parte degli uffici competenti o dal soggetto a cui è stata affidata la gestione, in attesa che questi finalmente se ne prenda cura."

Portavoce Consigliere M5S al Municipio 2 di Bari Alessandra Simone



 
  


venerdì 16 settembre 2016

Ennesima farsa - Bilancio Partecipato a modo loro

«Ieri, ancora una volta, si è tenuta presso la sede del Municipio 4 una Commissione Congiunta, con lo scopo di recepire indicazioni dai cittadini in merito alle urgenze del nostro territorio, spacciata come "Bilancio Partecipato".
Ieri, a differenza delle altre volte, vi ha partecipato un gran numero di cittadini che si sono perfettamente resi conto della grande presa in giro di questo tipo di riunioni.

Sorvolando sulla solita convocazione alle ore 16 in un giorno lavorativo, volta a ridurre al minimo la partecipazione, ho assistito dal pubblico restando tra i cittadini, non entrando in Commissione e rinunciando al gettone di presenza ragion d'essere per molti consiglieri, per non legittimare tale tipo di comportamento politico che ormai si ripete periodicamente.
Sorvolando sull'abbandono della "Riunione cittadini-istituzioni" da parte del Presidente del Muncipio 4, che l'aveva convocata, a vantaggio della solita sfilata di selfie per "Young Market Lab", progetto a cui la Commissione Cultura non ha partecipato in alcun modo e alle mie 
numerose domande al Presidente PD della stessa sono seguite altrettante non risposte.

Dato da rilevare è quanto accaduto durante la riunione: la presa di coscienza dei cittadini.
Infatti i nostri attivisti hanno posto delle domande semplici alle quali nessun Consigliere di Maggioranza ha saputo rispondere:"quali sono gli strumenti per partecipare al Bilancio Partecipato?"; "dove sono i verbali delle passate sedute?", "quali sono i progetti e relativi budget?", "vale il numero dei proponenti o la proposta?".
E’ parso chiaro a tutti i presenti che eravamo davanti ad una semplice riunione pubblica a spese dei cittadini e con i Consiglieri di Maggioranza a scusarsi per non saper dare spiegazioni sul Bilancio Partecipato, perché "inesperti".
A confermare l’assenza di valore della riunione sono stati i membri della stessa Maggioranza PD che, recependo le indicazioni, hanno affermato che le riporteranno ai piani alti del Comune e saranno questi ultimi ad avere la parola finale, alla faccia del Decentramento Amministrativo e del Bilancio Partecipato.
Al che gli stessi cittadini si sono posti semplicissime domande "voi che cosa state facendo qui? a cosa servite?" invocando dimissioni di massa e ricevendo come risposta "se ci dimettiamo noi arrivano gli altri".
Le dimissioni di massa le ho chieste anche io in passato, ricevendo eguale risposta, per dare un segnale forte nei confronti dell'amministrazione PD al Comune relativamente alla concreta attuazione del Decentramento Amministrativo e delle deleghe fondamentali per dare scopo al nostro mandato.

Ancora, ad aggravare il tutto, segnaliamo che dal verbale finale non risulta nessuna programmazione, nessuno stato dell'arte, nessun richiamo a procedure chiare e PARTECIPATE.

La situazione attuale è molto triste, abbiamo assistito all’ennesima farsa e i cittadini ne hanno preso coscienza: il Municipio 4 è una scatola vuota, o meglio una scatola vuota erogatrice di gettoni, che non rappresenta la collettività poiché non è in grado di dare risposte e trovare soluzioni ai tanti problemi del territorio per assenza di poteri, deleghe e fondi che ci spetterebbero di diritto ma che il PD non pretende, forse per non dare fastidio al già traballante Decaro o forse per totale disinteresse.»

Portavoce Consigliere #M5S al #Municipio4 di #Bari
Vito Saliano


martedì 13 settembre 2016

Il misterioso palco del Municipio 2


"Il Municipio 2 dispone di un palco. Questo è l’unico dato certo perché è ignoto l’iter necessario per la sua concessione, ma è bene, per ragioni di trasparenza, almeno informare della sua esistenza l’intera cittadinanza e i tanti operatori culturali della nostra città.

Il palco in oggetto è stato concesso due volte, in entrambi i casi per la realizzazione di manifestazioni organizzate grazie all’unione di commercianti che non si arrendono alla totale assenza di eventi culturali e ricreativi nel Municipio a causa dell’immobilismo dei “Consiglieri” di Maggioranza e dei pochi spiccioli messi a disposizione dal Comune. 

Da diversi mesi all’interno della Commissione Cultura chiediamo che venga resa nota l'esistenza del palco sul sito del Municipio e venga indicato l’iter attraverso il quale tutti possano ottenerlo in concessione con una procedura trasparente.

E’ esattamente questo il problema: l’assenza di regole chiare e valide per tutti.
Infatti, a differenza della prima concessione per la quale è servita la votazione favorevole del Consiglio del Municipio, nell’ultima concessione non c’è stata alcuna votazione visto che la Presidente della Commissione Cultura ha chiesto il palco per la manifestazione al Presidente del Municipio che a sua volta ha chiesto l’intervento del Direttore del Municipio per l’iter burocratico.
Tutto è dimostrato dal verbale di Commissione:
«…la Presidente Salemmi relaziona sul colloquio avuto con il Presidente Damacco. La stessa riferisce che per le vie brevi si è sentita con il Presidente Dammacco che ha dato la sua disponibilità alla concessione del Palco di proprietà del Municipio al fine di utilizzarlo in occasione della manifestazione oggetto della richiesta da parte dell’associazione L.U.C.A. Lo stesso Presidente provvederà a dare indicazioni al Direttore Amministrativo di questo Municipio per gli opportuni adempimenti procedurali. …»

Il Palco, lo ripetiamo, deve essere fruibile a tutti coloro che lo richiedano e rispettino determinate condizioni. Ma quali sono le condizioni per ottenere il palco? Perché nella prima concessione è stata necessaria la votazione del Consiglio del Municipio e nella seconda no? Esiste una convenzione che il soggetto richiedente deve stipulare? Chi paga per il trasporto del palco? Dove è locato il palco? Chi risponde per eventuali danni dello stesso?
Tutte domande a cui da mesi cerchiamo di dare risposta senza ricevere alcun riscontro dalla Maggioranza.

Noi non ci arrendiamo e continueremo a porre le nostre scomode richieste di trasparenza."

Portavoce Consiglieri M5S al Municipio 2 di Bari
Alessandra Simone e Claudio Carone


lunedì 12 settembre 2016

Soppressa(ta) n.6





Con la delibera del 12 luglio scorso il Consiglio del Municipio 4 ha espresso la diretta volontà dei cittadini affinché fosse ripristinata la LINEA 6 dell'Amtab, fondamentale per il trasporto nell'ambito del quartiere Santa Rita. Purtroppo, come sempre, alle parole non sono seguiti i fatti visto che ad oggi la linea 6 è ancora soppressa e non abbiamo notizie in merito al suo ripristino.
Le scuole riaprirono e i cittadini di un intero quartiere continuano ad essere isolati, emarginati, presi in giro da una politica che messa alle strette delibera, ma "mollata la presa" non rispetta quanto deliberato. Ancora una volta ho presentato una interrogazione al fine di ricevere risposte per iscritto da chi dovrebbe risolvere il problema e ha assunto davanti ai tanti cittadini arrabbiati l'impegno.
Le speranze di ricevere risposte sono assai scarne visto che le precedenti 14 interrogazioni, sulle tematiche più diverse, sono state ignorate sia dal PD al Municipio che al Comune.
L'operato di questa Amministrazione capace di togliere quei pochi servizi esistenti e incapace di trovare soluzioni ai tanti problemi del territorio è sotto gli occhi di tutti, non è necessario ricevere risposte da questo punto di vista.


Vito Saliano Portavoce

Consigliere #M5S al #Municipio4 di Bari






sabato 10 settembre 2016

Fiera del Levante e quel ponte "da sogno" per dimenticare i bisogni dei baresi!


Arrivano a bordo di auto "utilitarie" di un noto brand italiano, forse per rilanciare il made in Italy o forse perchè il solito concessionario ha fornito i mezzi, ed appena escono dalle auto, a circa metà del ponte, sotto quella "fionda" al contrario (cit. baresi), a quell'altezza e con quella leggera foschia, sembra quasi di assistere ad una visione mistica!

Il Sindaco ricorda ai presenti che è quasi tutto pronto, quasi perchè mancava solo l'ingorgo, arrivato poco più tardi (foto 2) quando i comuni mortali, dopo settimane di selfie e video con situazioni da "cacarsi sotto" (cit. Decaro), hanno percorso finalmente il ponte.. il ponte.. il ponte senza nome!

Per questo, prima del discorso in Fiera, li abbiamo immaginati così, come quel simbolo della tradizione milanese, per ricordare che anche Bari può essere "la Milano del Sud" con delle grandi opere da sogno!

E' bastato poco per far dissolvere quella visione quando i tre, a turno, hanno enunciato il proprio discorso durante l'inaugurazione dell'80 edizione della Fiera del Levante con baci e abbracci tra Matteo ed Antonio mentre Michelone imbronciato si travestiva per i soliti 15 minuti da "imitazione venuta male" del difensore degli interessi della Puglia e dei pugliesi..

I tre hanno ricordato gli "eccelsi" risultati raggiunti durante il proprio mandato e tra un Jobs Act che funziona alla meraviglia secondo Renzi, la richiesta dell'applicazione della tassa di soggiorno a Bari di Decaro, il ricordo delle tante azioni messe in campo da Emiliano, si è conclusa la cerimonia con una nota (eh mica poteva mancare) di Renzi contro il M5S che non vuole le Olimpiadi per far dimenticare i problemi interni (mica perchè Roma sta pagando ancora i mondiali di nuoto).

Un vero peccato, la solita occasione persa, un finale indegno per la povera Sig.ra Fiera del Levante arrivata ad 80 anni, sfruttata e spremuta per una vita da "famigliari" indegni, gli stessi che oggi se ne disfano affidandola a "quelli di Bologna", non proprio famosi per "le cure" visti i risultati locali, sempre che non si tratti di eutanasia.

I Portavoce M5S al Comune di Bari


Traffico sul ponte appena inaugurato







giovedì 1 settembre 2016

La calda estate di Antonio Decaro e Michele Emiliano


"L'estate sta finendo!" cantava un noto duo musicale degli anni 80. 

Forse l'unico che attende con ansia la fine di questa calda estate è il Sindaco Antonio Decaro letteralmente "travolto", insieme all'amministrazione barese firmata Michele Emiliano, da tre grosse bocciature che arrivano a distanza di pochi giorni dalla Corte dei Conti, dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e da una relazione, del Segretario D'Amelio, sullo svolgimento dell'attività di controllo interno di regolarità degli atti amministrativi dal primo semestre 2016.

Eppure tutto ciò non ci meraviglia: perchè proprio come il ritornello di quella famosa canzone che torna nelle nostre menti ogni fine estate, noi del MoVimento 5 Stelle in questi primi 2 anni di mandato avevamo già sollevato gran parte delle osservazioni presenti nelle tre note sia durante le attività istituzionali (Commissioni e Consigli Comunali) sia attraverso formali denunce alle autorità competenti (Prefetto e Corte dei Conti). Qualcuno ci ascolta? Forse.

Utile quindi ricordare l'esposto al Prefetto relativo alle anomalie gestionali nelle Municipalizzate, il successivo sul mancato Decentramento Amministrativo (funzioni, deleghe e personale nei Municipi), l'esposto alla Corte dei Conti sulla Cassa Prestanza (ancora un rebus dopo mesi), i tanti dibattiti in Aula Consiliare e nelle Commissioni con assessori e dirigenti comunali sulla mancata riscossione di tributi e fitti del patrimonio comunale (milioni di euro persi per sempre), sulla mancata pubblicazione degli atti sul portale comunale, sull'impreciso monitoraggio delle performance e degli obbiettivi da parte del Nucleo di Valutazione, sulle evidenti anomalie nella gestione di alcuni bandi comunali, la valanga di debiti fuori bilancio ereditati dall'amministrazione Emiliano... e potremmo proseguire ancora...

Adesso, dopo aver ricevuto finalmente tutta la documentazione del MEF con tutti i relativi allegati, possiamo anticipare che oltre ai punti sopra citati (ed altri in corso di verifica), quello che preoccupa maggiormente è il potenziale danno di circa 50 milioni di euro dovuto ad un errato pagamento dei fondi di trattamento del salario accessorio dei dipendenti del Comune di Bari per gli anni dal 2000 al 2014! 

Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sull'evolversi della situazione ma possiamo già affermare, utilizzando un detto francese in vista della partita odierna Italia-Francia (ps: anche in questo caso abbiamo rinunciato ai biglietti omaggio della FIGC per le "autorità") che les carottes sont cuites (le carote sono cotte) ovvero il tempo per questa amministrazione piddina (10 Emiliano + 2 Decaro) è scaduto e bisogna necessariamente restituire la Città al popolo tornando al voto!

I Portavoce M5S del Comune e dei Municipi