giovedì 19 gennaio 2012

La pubblica privacy dei politici

di Davide D.
Perchè i consiglieri comunali non vogliono farsi riprendere durante il loro lavoro? Sono nostri dipendenti, pagati da noi che discutono del nostro futuro in un palazzo pubblico dove c'è anche scritto "casa del cittadino"(ma il cittadino a quanto pare non può farci ingresso).
Il loro atteggiamento equivale a quello di un idraulico che pretenda di riparare di nascosto la nostra lavatrice in casa nostra. Il ruolo del politico è uno solo, quello di servire lo Stato. Il politico è un dipendente dei cittadini. Lo chiamiamo dipendente perché dipende dai nostri voti, dalle nostre tasse (con cui gli paghiamo lo stipendio) e dalle nostre idee (che lui deve unicamente limitarsi a seguire). Un politico eletto da noi, non può prendere iniziative estromettendo i cittadini. Sinistra e Destra sono uguali, nascono con ideologie diverse ma si comportano allo stesso modo. Nei Comuni dobbiamo iniziare a denunciare sprechi e responsabili in modo pubblico. Si tratta di furto ai nostri danni. Finché ci appelliamo a questa classe politica non andiamo da nessuna parte. Il vero cambiamento dobbiamo essere noi, deve essere in noi.

Video girato a Bari nel 2009



ps: il nostro canale youtube http://www.youtube.com/Bari5Stelle
pps: condividi e vota l'articolo

1 commento:

  1. Questo comportamento è inaccettabile ed è scandaloso come il presidente abbia asservito le forza dell'ordine ad eseguire ordini illegali!

    RispondiElimina

Questo blog è uno spazio aperto ed a disposizione di tutti per confrontarsi direttamente. Per garantire l'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non abbiamo previsto filtri preventivi, ma l'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione, e per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.

Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

Comunque ci riserviamo, in qualsiasi momento, di cancellare i messaggi ritenuti inadeguati alle regole della normale discussione argomentativa.
In ogni caso, in quanto proprietari del blog, non potremo essere ritenuti responsabili per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.