sabato 23 novembre 2019

SETTIMANA DEI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA NON PER TUTTI NEL MUNICIPIO 5


"La civiltà di un popolo si misura su quanto esso riesca ad includere nella società quelle categorie di cittadini più svantaggiati."
L' art. 31 della “Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia” cita le seguenti parole:
“1 – Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
2 – Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.”
Il Municipio 5 può essere considerato inclusivo osservando i vecchi e i nuovi parchi giochi inaugurati di recente se non c’è la presenza di giochi realmente inclusivi per quei bimbi che non riescono a camminare o correre, oppure non riescono ad interagire con altri bimbi per altre problematiche?
Sarà forse perché a governarci sono sempre le stesse persone con la stessa visione quando si tratta di abbattimento delle barriere architettoniche il motivo per cui ancora oggi nel ns territorio non sia ancora pienamente attuata la Convenzione dell'ONU sui diritti dell'infanzia e si tende a tener conto dei diritti solo di alcuni bambini e non di tutti?
Sarà forse la mancata conoscenza da parte di chi ci governa che pensa che i giochi destinati ai bambini diversamente abili siano automaticamente solo la classica altalena dove il bimbo disabile può salire con la carrozzina?
Forse non sanno che esistono anche altri tipi di giochi per il loro divertimento come ad esempio i tunnel giganti, i castelli con rampe, i percorsi tattili o sensoriali, il cui costo molto spesso non si differenzia da quello dei normali giochi.
Ma questo sindaco Decaro che disse non appena eletto "Sarò il Sindaco degli ultimi" lo sa che un parco giochi inclusivo non è un parco giochi ad uso esclusivo dei bimbi disabili ma è identico agli altri parchi, dove però vengono eliminate tutte le barriere architettoniche e sensoriali per poter giocare TUTTI INSIEME?
Com'è possibile non comprendere l'importanza di un parco giochi inclusivo? Lo sa il Sindaco che un parco giochi inclusivo nel vero senso della parola produce anche un'azione educativa perché è un vero e proprio laboratorio di esperienze e di crescita, in quanto i bambini attraverso il gioco imparano da subito cosa sia il rispetto verso gli altri, l’aiuto reciproco e l’accoglienza di chi è più in difficoltà rispetto a loro?
Il Sindaco dei Sindaci ESCLUDE dal gioco i bambini diversamente abili del Municipio 5 costruendo l'ennesimo parco giochi tradizionale senza pensare a tutti i bambini, dimostrando di non avere una visione moderna sul tema nonostante sia al suo secondo mandato.
Un territorio, specie se ridotto a periferia della città, se viene gestito a misura di bimbo e soprattutto di disabile è un territorio volto al futuro dove poter crescere insieme senza alcuna discriminazione.
Per governare una città ci vuole non solo la mente ma anche cuore, etica e co-scienza.
Grazie a Decaro ed ai suoi adepti locali per essersi prodigati per aver allestito l'ennesimo parco giochi NON INCLUSIVO nel Municipio 5.
Di seguito alcuni esempi di parco giochi realmente inclusivi, nulla a che fare con le solite briciole installate su Piazza Capitaneo di cui ahimè dobbiamo anche ringraziare.


Francesca Maiorano

Consigliera Portavoce al Municipio 5 di Bari




mercoledì 20 novembre 2019

La questione delle CARENZE DI ORGANICO, già sollevata da Alessandra Simone sui banchi M5S del Municipio 2, è stata una delle prime DENUNCE dei portavoce M5S del Municipio 3: Chiara Riccardi e Giuseppe Catalano non ricevono risposta dallo scorso 5 AGOSTO e denunciare il problema del trasferimento dei tesserini da via Ricchioni a Palazzo di Città ha prodotto immediatamente un ripristino del servizio per il prossimo dicembre. Cosa accadrà nel 2020?

Nelle istituzioni baresi si è discusso per mesi degli effetti di QUOTA 100 sugli organici del Comune ma non è la misura bandiera del M5S a minare l'operatività dell'amministrazione in carica: e' sufficiente vederlo al "lavoro" per accorgersi come Decaro sia tutt'altro che il buon padre della famiglia barese!

La corsa verso la riconferma alla carica di "Sindaco dei Sindaci d'Italia" forse ha assorbito troppo il "caro" Antonio ma il problema scotta in tutti i Municipi e le sue linee programmatiche potrebbero annegare sotto le piogge delle ultime settimane.

Facendo eco al question time sulla diffusione dei servizi demografici, in cui il portavoce comunale del M5S Antonello Delle Fontane auspicava una distribuzione di servizi in tutti i quartieri, anche dal Municipio 5 sono state inviate da settembre richieste di assunzioni di dipendenti nelle sedi municipali grazie al lavoro della Portavoce di prossimità Francesca Maiorano.

I Baresi meritano istituzioni in paralisi mentre il Sindaco ragiona su cosa accadrà quando avrà terminato l'esperienza metropolitana? Secondo noi NO! Bari, in Comune come nei Municipi, nel centro che sta per vestirsi a festa e soprattutto nelle periferie, ESIGE organizzazione e una visione che pianifichi dal quotidiano. NON POSSIAMO VIVERE SEMPRE IN EMERGENZA.

#M5SBARI
www.m5sbari.it




Il 13 Novembre si è tenuto il consiglio del Municipio 3 Bari e, con il portavoce Giuseppe Catalano, abbiamo RIPROPOSTO la problematica dei CATTIVI ODORI: ancora mancano i riscontri dei dati Arpa.
Abbiamo nuovamente pressato il Presidente Schingaro poichè ESIGA, da Sindaco e Assessori competenti, la tutela della SALUTE dei cittadini ormai esausti: al Municipio 3 si chiede almeno di RESPIRARE!
La questione salute, secondo noi, passa anche dalle BONIFICHE e, anche su questo argomento abbiamo chiesto collaborazione relativamente ad una nostra richiesta di BONIFICA dell'area dell'EX SCUOLA DUSE.
Abbiamo chiesto, inoltre, aggiornamenti sullo stato delle CARENZE DI PERSONALE in virtù degli imminenti pensionamenti. Dal 5 Agosto, risale a questa estate la nota M5S messa a protocollo per evitare la PARALISI OPERATIVA degli uffici del Municipi, l'organico versa in situazioni vicine alla CHIUSURA. Ma la nostra nota è persa nella burocrazia.
Per ciò che attiene alla PARTECIPAZIONE, illustre sconosciuta, abbiamo proposto di AGGIORNARE IL SITO del Municipio 3 inserendo, oltre al lavoro svolto, un SONDAGGIO PER I CITTADINI: SCEGLI A CHI INTITOLARE IL TUO MUNICIPIO.

Chiara Riccardi - Giuseppe Catalano

#Municipio3Bari #M5SBari



lunedì 18 novembre 2019

Alberi per il futuro - 2019


Alberi per il Futuro arriva a Bari in una bellissima giornata di sole e di vento.
Ieri abbiamo piantato più di dieci tamerici, due alberi dell’amore (cercis siliquastrum), siepi sempre verdi e tante piante nel parco del quartiere Sant’Anna (Munocipio 1) e su un tratto spoglio del lungomare Lorusso a Palese (Municipio 5).
L'iniziativa ritorna in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero per migliorare la qualità della vita in moltissimi centri urbani con buoni esempi di cittadinanza attiva.
A Bari ogni albero è stato un omaggio a eventi storici: dalla caduta del muro di Berlino alla protesta di piazza Tienanmen, dalla ‘rivoluzione romena’ partita da Timisoara al World Wide Web nato al CERN di Ginevra.
Alberi per il Futuro è il nostro segno tangibile: migliorando il posto in cui viviamo, un’azione che ripeteremo ogni anno grazie al sostegno di tutti (attivisti, cittadini, portavoce), cresceremo nella memoria per un domani alla portata di tutti.

#alberiperilfuturo #M5SBari



giovedì 14 novembre 2019


Nel 2011 l'amministrazione di Michele Emiliano doveva inaugurare il cantiere per la realizzazione di un centro sociale a San Girolamo.

Nel 2015, l'assessore Petruzzelli, in un post su facebook, riprese l'argomento (qui https://www.facebook.com/…/a.212695422273…/419728314903098/… ) annunciando che, dopo i lavori di bonifica, sarebbero ripresi quelli per il Centro Sociale.

Ad oggi, per motivi di varia natura, purtroppo nulla è stato realizzato e residenti, comitati e associazioni presenti sul territorio segnalano, già da tempo, un'area in stato di incuria e chiedono quali siano effettivamente le intenzioni dell'amministrazione comunale in merito alla riqualificazione. Il terreno inoltre, sembra essere invaso da vegetazione spontanea in misura tale da alterare il decoro della zona, con fogliame e rami sporgenti.

Per questo, nella qualità di Consiglieri del M5S, abbiamo richiesto una nuova bonifica dell'area dove, un tempo, sorgeva la ex scuola Duse, rammentando che la stessa confina con l'asilo nido pubblico Costa frequentato da molti bambini e vorremmo inoltre conoscere le scelte dell'Amministrazione sul futuro della stessa.




mercoledì 13 novembre 2019



Campo Leo dell’Acqua e siamo al 2019

Oggi assieme a Antonello Delle Fontane (portavoce al Comune), abbiamo partecipato ad una commissione congiunta con la Commissione Politiche Educative, Giovanili e Città Universitaria, Politiche Culturali e Turistiche, Sport del Comune di Bari, presso il Campo “Leo Dell’Acqua” di Carbonara per riprendere la questione del recupero dell’area sportiva da tempo in stato di abbandono per le note vicende legate all’agibilità. Purtroppo erano assenti l’Assessore ai Lavori Pubblici Galasso e allo Sport Petruzzelli.

Noto con piacere il rinnovato interesse degli stessi attori che per cinque anni hanno regalato al territorio oblio e disinteresse, privando il Municipio più esteso della città a essere privo di una struttura vitale per le attività legate al “pallone” (e non solo) di fatto abbandonata.

Ci siamo opposti e ci opponiamo a trasformare il campo sportivo in un’area a parcheggio.
Siamo sfiduciati per aver perso l’opportunità di partecipare ad un bando di riqualificazione, novembre 2018, più volte suggerito all’ex Presidente Acquaviva ora consigliere comunale nella commissione sport del Comune (pensate un po’ il caso!).

Oltre alle raccomandazioni, alle denunce di abbandono, i sopralluoghi e il confronto abbiamo anche portato in Consiglio municipale una proposta di delibera per l’affidamento a costo zero della struttura alle associazioni sportive locali con una raccolta di intenzioni esplicite. Nulla.

Oggi usciamo dall’incontro con un’idea sul futuro del Dell’Acqua, una possibile riqualificazione, complessa ma ben strutturata in previsione della costruzione di un nuovo impianto dedicato e normalmente agibile. Peccato che l’iter di individuazione dell’area sportiva nuova è di là da essere intrapreso in tempi brevi.

L’Amministrazione ipotizzerebbe una riqualificazione (si è parlato di campi a 7 con parcheggio) naturalmente dopo uno studio di fattibilità che per noi deve essere intrapreso dalle istanze dei cittadini e dando priorità all'ipotesi di RIAPRIRE il campo a 11.

Vi invito a seguire passo dopo passo l’argomento seguendo le nostre pagine facebook e il Blog.

A breve ne parleremo compiutamente in un incontro aperto a tutti i cittadini del Municipio.


Vito Saliano
Portavoce #M5S al #Municipio4 di #Bari



lunedì 11 novembre 2019

Alberi per il futuro


Torna anche quest’anno Alberi per il Futuro, l’iniziativa senza colori politici che si occupa di piantare alberi nelle nostre aree urbane.
In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, celebrata il 21 novembre di ogni anno, i prossimi 16 e 17 novembre 2019 pianteremo centinaia di alberi in tutta Italia per migliorare la qualità della vita in moltissimi centri urbani.

A Bari l’evento, organizzato dai portavoce al Comune e nei Municipi, si terrà sia nel quartiere Sant’Anna in via Conenna (nei pressi delle giostrine) alle ore 9.00 sia a Palese sul Lungomare Lorusso (zona dal civico 99 al 157).

Perché piantare alberi in città? Si tratta di forestazione urbana, un processo che contribuisce a migliorare le condizioni ambientali dei suoi abitanti.
Ogni albero assorbe intorno ai 15 kg di CO2 e produce ossigeno per 2,5 esseri umani. Ma non solo. Un albero assorbe e blocca le polveri sottili, incamera ozono e migliora il microclima.
La creazione di boschi urbani aiuta il contenimento dell’inquinamento, sia acustico che dell’aria e favorisce la biodiversità.
 Addirittura, la forestazione urbana contribuisce all’abbassamento delle temperature di 1-2 gradi e previene il consumo del suolo.
Passare una giornata all’insegna dell’Ambiente in cui l’unica cosa davvero importante sarà la voglia di partecipare attivamente al miglioramento delle nostre città. Non ci saranno bandiere o simboli politici, è un’iniziativa aperta a tutti coloro che hanno a cuore il nostro pianeta e la sua salvezza.

Ringraziamo in anticipo per il prezioso contributo, oltre che per la loro presenza: Gianmauro Dell’Olio (portavoce al Senato), Vincenzo Garruti (portavoce al Senato) e Giuseppe Brescia (portavoce alla Camera dei deputati).

Partecipare è semplice, vai sul sito www.alberiperilfuturo.it , scarica QUI il vademecum con tutte le cose da sapere e i documenti necessari. Si tratta di fare una semplice richiesta al tuo Comune perché assegni uno spazio apposito in cui piantare (anche solo) un albero.
Per informarci che hai intenzione di organizzare l’iniziativa e ricevere supporto, compila questo FORM.

Alberi per il Futuro è un modo di lasciare un segno tangibile del nostro passaggio, migliorando il posto in cui viviamo. Se ben curati, gli alberi che piantiamo oggi, regaleranno ombra e benessere ai nostri figli.

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/702727180210543/



venerdì 1 novembre 2019



Ex-cava Di Maso - Comprensorio Santa Rita (BA)
Aggiornamenti sui lavori in corso per il consolidamento della parete rocciosa nord

Ieri mattina i portavoce del MoVimento 5 Stelle Antonello Delle Fontane e Vito Saliano Portavoce Consigliere Municipio 4 - M5S – Bari, rispettivamente al Comune di Bari e Municipio 4) accompagnati da Antonella Laricchia portavoce in Regione Puglia, hanno incontrato il Responsabile unico del procedimento dei lavori di consolidamento dell’ex cava di Maso acquisendo aggiornamenti sullo stato dei lavori e sui tempi previsti per la loro consegna.
Le ultime informazioni condivise con i cittadini risalivano a un anno fa e consistevano in una serie di splendidi rendering che erano stati proiettati in Commissione al Municipio 4 ma che non erano stati lasciati agli atti. Per questo, nei mesi successivi, abbiamo voluto richiedere approfondimenti e spiegazioni particolareggiate sui ritardi a mezzo pec.
Il RUP e il Direttore dei lavori ci hanno informati che ad oggi il termine dei lavori previsto è dicembre 2019, essendo ormai realizzato l’80% circa del progetto complessivo. L’ultima volta che li avevamo sentiti ci avevano informato che i lavori sarebbero terminati a settembre 2019 ma l’analisi dei terreni avrebbe rilevato la presenza di idrocarburi pesanti per cui il terreno è stato smaltito e non riutilizzato. La variante in corso d’opera tuttavia non ha comportato un aumento dei costi.
Abbiamo in ogni caso deciso di formalizzare ulteriore richiesta di accesso agli atti richiedendo il progetto esecutivo, la perizia di variante e il cronoprogramma dei lavori.
Quando un’impresa non rispetta i tempi pattuiti, la Pubblica Amministrazione può pretendere una penale. Se invece c’è una spiegazione plausibile sui ritardi, allora se ne tiene conto nella variante che determina anche dei giorni di proroga concessi per la consegna dei lavori.
Il nostro obiettivo è far sentire l'attenzione del M5S su questo tema in modo che l’area sia presto restituita ai cittadini, nel minor tempo, nel miglior modo e costo possibile.