venerdì 23 dicembre 2016

Consulta delle Associazioni: Obbiettivo raggiunto!


"Il Consiglio del Municipio 4 ha appena approvato il nuovo Regolamento e Statuto della Consulta delle Associazioni.
Portiamo a casa un'altra vittoria visto che fin dall'inizio della legislatura abbiamo combattuto affinché fosse istituita la Consulta, strumento di democrazia diretta e partecipata. Grazie alla Consulta saranno le Associazioni ad esprimere considerazioni su come utilizzare i fondi, elaborare progetti e idee migliorative per il territorio, sottoponendoli all'attenzione della finora improduttiva Commissione Cultura che con i suoi “politici”, privi di esperienza nel terzo settore, in questi anni ha prodotto il nulla.
Speriamo che la Consulta venga valorizzata e l'opinione dei suoi membri presa seriamente in considerazione per dar vita ad una nuova fase politica fatta di collaborazione e non più di chiusura.
Ricordo inoltre che è in discussione presso le 2 Commissioni la mia proposta di istituzione della Consulta del Bilancio Partecipato, strumento utile per permettere ai cittadini di indicare quali sono le reali priorità su cui investire in ambito di lavori pubblici."

Portavoce Consigliere M5S al Municipio 4 di Bari
Vito Saliano

Ecco il testo del Regolamento e dello Statuto della Consulta delle Associazioni:

STATUTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI ED ORGANISMI OPERANTI SUL TERRITORIO DEL IV MUNICIPIO

PREMESSA
Il IV Municipio, visto l’articolo 77 del Regolamento dei Municipi giusta Del. C.C. N° 05/2014 del Comune di Bari, riconosce quali interlocutori privilegiati nell’ascoltare ed interpretare le aspirazioni di partecipazione dei cittadini, le libere Associazioni operanti nel territorio municipale. Sono da intendersi come “Associazioni” ai fini del presente atto tutte le libere forme associative e di volontariato costituite con atto notarile o con scrittura privata, e/o iscritte nel registro generale delle organizzazioni di volontariato, rispettose della libertà e dignità degli associati, apartitiche, con finalità umanitarie, scientifiche, culturali, religiose, socio sanitarie, di programmazione sociale, civile e sportive, di salvaguardia dell’ambiente naturale e del patrimonio artistico e culturale, di protezione civile operanti da almeno un anno nel territorio municipale dalla data del bando e che non abbiano finalità di lucro.
Il Municipio individua nella Consulta delle Associazioni lo strumento di partecipazione idoneo per l’integrazione tra istituzioni pubbliche ed associazionismo che siano a vario titolo espressione della comunità locale.

Art. 1
La Consulta e le sue finalità
1. La Consulta è un organismo libero, democratico, non partitico, senza finalità di lucro, che ha sede nel Municipio ed opera nel territorio dello stesso
2. Svolge attività consultive e propositive per l’organo consiliare del Municipio.
3. Opera da tramite fra la popolazione ed i suoi rappresentanti politici, riconoscendo fra i suoi compiti quello di informare la popolazione degli eventi riguardanti il proprio territorio, dei temi all’attenzione del consiglio Municipale e di quant’altro inerente la vita sociale del territorio del Municipio.
4. Promuove la collaborazione ed il coordinamento tra le varie Associazioni presenti ed operanti sul territorio.
5. Diffonde la conoscenza delle attività svolte dalla Consulta e dalle singole Associazioni che ne fanno parte.
Art. 2
Costituzione
1. La Consulta è costituita con atto deliberativo del Consiglio Municipale che ne approva, altresì, il relativo Regolamento.
2. Il Presidente del Municipio o suo delegato, convoca e presiede la prima riunione della consulta.
Art. 3
Aderenti
1) Possono far parte della Consulta tutte le Associazioni, che partecipano all’avviso pubblico d’inclusione.
2) All’atto dell’adesione, gli aderenti dichiarano di accettarne le norme e i principi che regolano la Consulta.
3) La partecipazione e lo svolgimento di qualunque compito all’interno e per conto della Consulta è a titolo gratuito e non dà origine né diritto a rimborso o gettone di presenza
Art. 4
Organi Della Consulta
Sono organi della Consulta:
a. L’Assemblea;
b. Il Presidente;
c. Il Vice Presidente;
d. Il Segretario
Art. 5
Presidente e Vicepresidente
1. Il Presidente:
a. Rappresenta la Consulta nelle sedi istituzionali. Può nominare delegati per il disbrigo di specifici compiti.
b. Svolge funzioni di coordinamento generale delle attività della Consulta ed ha facoltà di convocare specifiche sezioni utili alla trattazione su specifici argomenti ed ambiti;
c. Convoca l’Assemblea e la presiede;
d. La carica di Presidente è incompatibile con altre cariche pubbliche
2. Il Presidente ed il Vicepresidente della Consulta durano in carica due anni ed alla scadenza possono essere rieletti una sola volta.
3. Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento
4. L’Assemblea può sfiduciare il Presidente e/o il Vicepresidente con mozione sottoscritta da almeno un terzo dei componenti e votata a maggioranza assoluta.
5. In caso di dimissioni o sfiducia del Presidente e/o Vicepresidente, l’Assemblea è convocata con ordine del giorno monotematico per la rielezione entro il termine di sessanta giorni.
6. Il Presidente, nella stessa seduta in cui è eletto, procede alla nomina del Segretario, scelto tra i membri dell’Assemblea.
7. Il Vicepresidente svolge funzioni vicarie fino alla elezione di tutti gli organi. Se decadono entrambe, svolge funzione di Presidente il componente più anziano fino alla elezione delle nuove cariche.
Art. 6
Assemblea
1. L’Assemblea è l’organo decisionale della Consulta. Sono componenti dell’Assemblea:
a. Il Presidente del Municipio o suo delegato;
b. Due rappresentanti del Consiglio Municipale, uno di maggioranza e uno di minoranza;
c. Un rappresentante per ogni Associazione componente la Consulta o suo delegato. Ciascun componente può rappresentare una sola Associazione.
2. Le deliberazioni della Consulta non sono vincolanti per la civica amministrazione.
3. L’Assemblea istituisce, al proprio interno e con modalità proprie, gruppi di lavoro su temi specifici.
Art. 7
Funzionamento della Consulta
1. La consulta si riunisce presso la sede della civica amministrazione municipale.
2. La civica amministrazione, onde consentire il regolare svolgimento dell’attività della Consulta, provvede a:
a. Compilare ed aggiornare, a cadenza biennale, l’elenco delle Associazioni che fanno parte della Consulta.
b. Compilare ed aggiornare l’elenco dei loro rispettivi rappresentanti e sostituti;
c. Archiviare i verbali delle Assemblee e ogni altra documentazione relativa all’attività della Consulta;
d. Mettere a disposizione del Presidente o del Vicepresidente, su loro precisa richiesta, della documentazione e delle informazioni necessarie per l’espletamento dei propri compiti;
e. Consentire l’utilizzo di una bacheca per la pubblicazione delle proprie decisioni
f. Convocare la prima riunione assembleare su richiesta del Presidente.
Art. 8
Durata e scioglimento
1. La Consulta ha durata illimitata.
2. Può essere sciolta con deliberazione del Consiglio del Municipio.
3. Contro la deliberazione di scioglimento non è ammesso ricorso.
Art. 9
Regolamento della Consulta
1. Il funzionamento della Consulta è disciplinato da un apposito Regolamento approvato con delibera di Consiglio Municipale e costituisce parte integrante della presenta delibera di istituzione. Ogni proposta di modifica dovrà essere sottoposta alla valutazione e alla approvazione del Consiglio Municipale.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI ED ORGANISMI OPERANTI SUL TERRITORIO DEL IV MUNICIPIO

Art. 1
Requisiti per l’iscrizione
Possono far parte della Consulta tutte le Associazioni, che partecipano all’avviso pubblico d’inclusione attraverso un bando pubblicato sul Portale del Comune di Bari e del IV Municipio
Il bando sarà pubblicato a cadenza biennale. Le Associazioni interessate avranno 60 giorni di tempo a far data dal giorno in cui viene emanato per candidarsi
Potranno partecipare le libere Associazioni operanti nel territorio municipale. Sono da intendersi come “Associazioni” ai fini del presente atto tutte le libere forme associative e di volontariato costituite con atto notarile o con scrittura privata, e/o iscritte nel registro generale delle organizzazioni di volontariato, rispettose della libertà e dignità degli associati, apartitiche, con finalità umanitarie, scientifiche, culturali, religiose, socio sanitarie, di programmazione sociale, civile e sportive, di salvaguardia dell’ambiente naturale e del patrimonio artistico e culturale, di protezione civile e che non abbiano finalità di lucro
Art. 2
Modalità d’iscrizione
Le istanze di iscrizione dovranno essere indirizzate al Presidente del Municipio adoperando l’apposito modulo predisposto dagli uffici.
le Associazione dovranno allegare alla domanda:
copia dell’atto notarile o della scrittura privata di costituzione o copia dello Statuto ed indicare sull’istanza il numero di soci
la composizione del consiglio direttivo
i nominativi, il domicilio, i recapiti (compresi indirizzo e-mail e/o PEC) e dati fiscali del rappresentante legale e del delegato per i rapporti con il Municipio
la sezione a cui si chiede di aderire in relazione agli scopi statutari
Ogni variazione dei dati su riportati che comporti la perdita dei requisiti per l’inclusione nella Consulta dovrà essere obbligatoriamente comunicata al Presidente del Municipio a mezzo raccomandata A.R. o altro mezzo equipollente.
Le Associazioni già iscritte all’Albo Comunale che operano anche nell’ ambito del IV Municipio potranno effettuare l’iscrizione senza presentare la documentazione da allegare all’istanza.
Art. 3
Articolazione interna per sezioni
Allo scopo di ampliare, valorizzare e monitorare le forme associative presenti sul territorio, sarà generato un elenco delle seguenti sezioni:
Sezione AMBIENTE, TERRITORIO e IMPEGNO CIVILE (accoglie tutte le associazioni aventi come finalità statutaria la valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e del territorio, le Associazioni per lo sviluppo del senso civico, per la promozione della comunità locale e tutela dei diritti dei cittadini)
Sezione CULTURA (accoglie tutte le Associazioni aventi come finalità la promozione dello sviluppo e delle iniziative culturali nei diversi campi: valorizzazione del patrimonio storico archeologico, artistico e delle tradizioni)
Sezione EDUCATIVA, SPORTIVA E RICREATIVA (accoglie tutte le Associazioni aventi come finalità la promozione di attività educative e ludiche in genere, la promozione della pratica sportiva e motoria, l’educazione permanente degli adulti, la partecipazione alla vita sociale e la cura delle relazioni tra le persone)
Sezione SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIA (accoglie tutte le Associazioni aventi come finalità la promozione di attività che attengono alla tutela del diritto alla sicurezza sociale e alla salute, alla diffusione del principio di solidarietà e sostegno alla situazioni di disagio e di qualsiasi tipo di emarginazione)
Art. 4
Cancellazione ed esclusione
Si procederà alla cancellazione dall’elenco delle Associazioni aderenti alla Consulta nei seguenti casi:
Richiesta scritta al presidente del Municipio firmata dal legale rappresentate dell’Associazione
A seguito della cessazione dei requisiti per l’iscrizione.
Sono esplicitamente esclusi dall’elenco i partiti, le Associazioni sindacali e le Associazioni che abbiano come finalità la tutela degli interessi economici dei soci, i gruppi religiosi che abbiano come scopo esclusivo lo sviluppo della pratica di una specifica religione.
Art. 5
Organi Della Consulta
Sono organi della Consulta:
e. L’Assemblea;
f. Il Presidente;
g. Il Vice Presidente;
h. Il Segretario
Art. 6
L’Assemblea
4. Convocazione
La convocazione sarà effettuata dal Presidente della Consulta a mezzo e-mail redatta dal Segretario ed indirizzata al legale rappresentante o al delegato di ogni Associazione. Deve contenere un ODG con l’elenco degli argomenti da trattare, la data, e l’ora. L’Assemblea sarà sempre riunita nella sede della Sala consiliare del Municipio.
5. Validità dell’Assemblea
a. L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione se sono presenti almeno i 2/3 dei componenti
b. La seconda convocazione è predefinita nella stessa giornata, ad un’ora dalla prima ed è valida con la presenza di almeno la metà più uno dei componenti
6. Le deliberazioni dell’Assemblea della Consulta sono approvate a maggioranza relativa dei presenti; in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.
Art. 7
Il Presidente, il vice-presidente, il Segretario
8. Il Presidente ed il Vicepresidente della Consulta sono eletti a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta tra i componenti dell’Assemblea nella seduta di insediamento della stessa.
9. Se non viene raggiunta la maggioranza assoluta, nella stessa seduta si procede ad una seconda votazione di ballottaggio, a maggioranza semplice, tra i due candidati maggiormente suffragati nella prima votazione, purché si raggiunga la presenza legale della metà più uno dei componenti. A parità di voti, prevale il candidato più anziano con alternanza negli anni.
10. Il Segretario è nominato tra i componenti dell’Assemblea dal Presidente. Pertanto, in caso di sua decadenza, decade con chi l’ha nominato. Il Segretario della Consulta cura la stesura dei verbali delle riunioni, provvede alla comunicazione con gli organi interni della Consulta e con terzi e, su indicazione del Presidente, convoca l’Assemblea con almeno sette giorni di anticipo.
Art. 8
Norme transitorie
All’atto della prima riunione l’Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente del Municipio il quale informa i presenti sui nominativi dei rapprentanti delegati e procede alle elezioni con le modalità previste nello Statuto.

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