A seguito della delibera di Giunta che prevede lo stanziamento di 150 mila euro per lavori riguardanti il mercato di "Santa Scolastica", ovvero degli impianti di smaltimento delle acque reflue e di sollevamento fogna, il M5S ha presentato un'interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata all'Assessore Galasso e all'Assessora Palone, al fine di sapere se gli impianti in oggetto di riparazione siano stati realizzati in maniera inadeguata fin dall'origine dalla ditta appaltatrice e, in tal caso, quali controlli siano stati esperiti in fase progettuale o di collaudo dell'opera da parte del Comune e dei suoi uffici.
Si chiede, altresì, di sapere se, nel caso in cui gli impianti siano stati realizzati in maniera adeguata, la reponsabilità del loro mal funzionamento dopo soli 4 anni vada, invece, ricercata nella condotta irregolare degli operatori mercatali che smaltiscono i rifiuti solidi nei canali di scolo, provocando di conseguenza sedimentazione e otturazioni nei pozzetti di ispezione.
Ci chiediamo perchè ancora una volta i costi delle modifiche debbano ricadere sui cittadini dopo appena pochi anni dall'inaugurazione del nuovo mercato.
Perchè non si è provveduto e non si provvede ad un controllo più attento dello smaltimento del rifiuto organico?
Perchè non si sanzionano i mercatali che gettano gli scarti solidi nelle griglie?
Alessandra Piergiovanna Simone
Portavoce M5S - Municipio 2